pierluigi pardo 2

IL "CASINO ORGANIZZATO" DEL GATTO-PARDO – ALDO GRASSO: "'SUPERTELE' SU DAZN È LO SPECCHIO DEL SUO CONDUTTORE, PIERLUIGI PARDO, SEMPRE STRABORDANTE, UN ESPERTO CHE FINGE SREGOLATEZZA. L'ANIMA DI BISCARDI SI È INCARNATA IN MOLTI CONDUTTORI E, PER FORTUNA, A NOI RESTA LA SQUISITA RIPULSA CHE PARDO HA NEI CONFRONTI DELL'ENFASI…"

Aldo Grasso per il Corriere della Sera

pierluigi pardo 8

 

Lo stato d'animo condiziona la visione. Se guardi su Dazn SuperTele dopo che il Toro ha vinto, è tutta un'altra cosa. Accetti persino che Simona Ventura infili qualche luogo comune sul granatismo, visto che per ragioni famigliari ormai segue il Milan.

 

Per fortuna, c'è stato l'intervento di Massimo Gramellini a mettere le cose al loro posto.

 

Come ogni programma, anche SuperTele è lo specchio del suo conduttore, Pierluigi Pardo. Che è un vulcano in attività, sempre strabordante, pronto a passare da un argomento all'altro, infischiandosene della scaletta o della discussione in corsa. È l'amico che sa tenere corte bandita, il compagno di classe cui tutti vogliono bene (anche i professori), l'esperto che finge sregolatezza.

pierluigi pardo con bruno pizzul

 

Il lunedì sera è stato per molti anni la palestra de Il processo del lunedì , la madre di tutti i talk show d'approfondimento politico (ma almeno allora si parlava solo di calcio, come al bar). L'anima di Biscardi si è incarnata in molti conduttori (maschile sovraesteso) e, per fortuna, a noi resta la squisita ripulsa che Pardo ha nei confronti dell'enfasi. Non ama il parlar solenne (se non per scherzo) né le grandi idee che starebbero dietro le sfide calcistiche; è convinto che tutto ciò sia retorico e che non si possa sopravvivere intellettualmente senza una buona dose d'ironia.

 

ALDO GRASSO

Può contare su quattro bravi commentatori (Massimo Ambrosini, Ciro Ferrara, Andrea Di Caro e Alessandro Alciato) più gli highlights del campionato commentati dal «maestro» Bruno Pizzul nella rubrica «Tutto molto bello». Il resto è colore, accumulo, folklore, «casino organizzato», secondo la celebra tattica di Eugenio Fascetti. Dalla Svizzera è intervenuto persino Mario Balotelli che ormai ha 32 anni, con la sua perenne aria infantile e catastrofica, rappresenta il più grande spreco di talento del calcio italiano. Ora gioca nel campionato svizzero, assomiglia a un orologio a cucù.

 

 

pardo super tele

 

pardo coldagelli foto mezzelani gmt125pierluigi pardo 2pierluigi pardo foto mezzelani gmt121pierluigi pardo 6pierluigi pardo 9pierluigi pardo 5

 

pierluigi pardo 1

 

pierluigi pardo 3

 

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO