pineda

“IL 5 MAGGIO NON VOLLI PARTECIPARE AL BISCOTTO TRA UDINESE E JUVE” - MAURICIO PINEDA RICORDA LA PARTITA CHE DECISE IL CAMPIONATO DEL 2002 (QUELLO DEL CLAMOROSO CAPITOMBOLO DELL’INTER CONTRO LA LAZIO ALL’OLIMPICO): "IO AVEVO SEMPRE GIOCATO TITOLARE. ALCUNI GIORNI PRIMA MI CHIAMAI FUORI. SE ME LO AVESSERO CHIESTO PRIMA LO AVREI DETTO SENZA PROBLEMI...È VENUTO TUTTO ALLA LUCE. È TUTTO PROVATO" (IN REALTÀ PINEDA SCESE IN CAMPO NON IN TUTTE LE PARTITE MA SOLO 15 VOLTE) - VIDEO

 

Da goal.com

 

pineda

12 presenze con l'Argentina, la partecipazione ai Mondiali francesi del 1998 e, due anni prima, alle Olimpiadi di Atlanta. E pure qualche stagione in Italia, dal 1998 al 2003, con le maglie dell'Udinese, del Napoli e del Cagliari. Con una data che Mauricio Pineda, che proprio domani compie 45 anni, non ha mai digerito: il 5 maggio 2002.

 

Un giorno entrato nella storia del calcio italiano. Per il clamoroso capitombolo dell'Inter all'Olimpico, sì, ma anche per la contemporanea vittoria della Juventus a Udine che consentiva alla formazione di Marcello Lippi di laurearsi campione d'Italia. Pineda, in quella sfida del Friuli, non c'era. E 18 anni dopo, in un'intervista a 'La Nacion', è lo stesso ex esterno mancino a spiegare la motivazione.

 

pineda

"Nel 2002 l'Udinese, che si era salvata dalla retrocessione una giornata prima, giocava all'ultima giornata contro la Juventus, che doveva vincere a tutti i costi. L'Inter di Cuper era prima, ma perse a Roma contro la Lazio. La Juventus batté per 2-0 l'Udinese e vinse il campionato. Io avevo sempre giocato da titolare, ma quella partita non la giocai. Non volevo fare biscotti. Alcuni giorni prima dissi 'non gioco'. Sono sempre stato molto chiaro".

 

La ricostruzione di Pineda contiene in realtà un errore: in quella stagione l'ex mancino del Boca Juniors scese in campo non in tutte le partite, come da lui stesso affermato, ma solo 15 volte in tutto il campionato. Una settimana prima della sfida contro la Juventus era comunque rimasto in campo per tutti i 90 minuti a Lecce, nella gara che aveva consentito ai friulani di strappare la salvezza.

 

 

udinese juventus

Non è la prima volta, in ogni caso, che Pineda racconta quanto accaduto nei suoi anni italiani dentro e fuori dal campo. Più volte l'ex giocatore dell'Udinese aveva già ricordato con amarezza episodi secondo lui poco chiari, prologo allo scoppio dello scandalo Calciopoli.

 

"E se me lo avessero chiesto prima lo avrei detto senza problemi. È venuto tutto alla luce. È tutto provato".

 

Oggi Pineda vive con la famiglia a Santo Tomé, un paese di 25000 abitanti al confine con il Brasile. E del calcio non vuole più sentire parlare, dopo essersi ritirato in età relativamente giovane, a 29 anni.

 

"Mi sono allontanato completamente dal calcio, ho optato per un altro stile di vita. Abbiamo scelto la tranquillità assoluta".

moggi

 

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI