mourinho friedkin zazzaroni

TRIGORIA FOLIES! SECONDO "IL CORRIERE DELLO SPORT" FRIEDKIN E’ PRONTO A CACCIARE MOURINHO: SE PERDE A CAGLIARI “LO SPECIAL” RISCHIA IL LICENZIAMENTO. IL PRESIDENTE GIALLOROSSO AVREBBE GIÀ BLOCCATO IL SOSTITUTO: SI TRATTA DI HANS-DIETER FLICK, EX CT DELLA GERMANIA SILURATO DOPO IL DELUDENTE MONDIALE IN QATAR (ANNAMO BENE)  LA ROMA SMENTISCE: "NOTIZIA FAKE, NESSUN CONTATTO TRA FRIEDKIN E FLICK" – ZAZZARONI: "E’ TUTTO VERO, FRIEDKIN VOLEVA CACCIARE MOURINHO DOPO LA SCONFITTA COL GENOA. MA ORA MOU DEVE RESTARE QUALSIASI COSA ACCADA”

Estratto dell’articolo di Ivan Zazzaroni per il Corriere dello Sport

 

josè mourinho

Dan Friedkin avrebbe voluto cacciarlo subito dopo la sconfitta di Marassi, ovvero nella settimana della Ryder Cup, l’evento che l’aveva spinto a ripresentarsi a Trigoria. Solo l’intervento di Tiago Pinto riuscì a evitare - almeno temporaneamente - quella che si può considerare un’autentica follia tecnico-ambientale.

 

"L'avventura di Mourinho in giallorosso è dunque a tempo: se domani dovesse perdere con Cagliari di Ranieri, lo Special andrebbe incontro al licenziamento e la squadra sarebbe immediatamente affidata a un'altra guida. Dalla Germania filtra con insistenza il nome di Hans-Dieter Flick".

 

Una situazione assurda e paradossale, se si considerano i miracoli compiuti negli ultimi due anni dall’allenatore portoghese, amato e seguitissimo dalla tifoseria: giovedì, col Servette, l’Olimpico ha registrato il trentasettesimo esaurito tecnico consecutivo con 57mila presenze (6mila biglietti non erano stati posti in vendita).

 

dan friedkin

"Cosa spinge Dan Friedkin a risolvere anticipatamente il contratto con José? Sopravvalutazione della rosa? Scarsa qualità del gioco? Impossibile credere che siano queste le reali motivazioni. Per cui occorre deviare su una singolare forma di gelosia? Oppure su incompatibilità diffuse e scontro di personalità?Mourinho può rimproverarsi un solo errore: non essere andato dopo la finale (rubata) di Budapest, rinunciando così ai 96 milioni di dollari arabi".

 

LA SMENTITA DELLA ROMA

Da ansa.it

 

Stando a quanto racconta in questi minuti l’Ansa, il club giallorosso ha definito come “fake”, e cioè falsa, la ricostruzione di un possibile esonero dello Special One in caso di sconfitta contro la squadra di Claudio Ranieri domani pomeriggio al Sant’Elia. Dalla società giallorossa, inoltre, ribadiscono come non ci sarebbe mai stato alcun contatto tra la proprietà americana, in particolare Dan Friedkin, e il tecnico tedesco Flick per un eventuale sostituzione di Mourinho sulla panchina giallorossa.

 

LA VERSIONE DI ZAZZARONI

Da giallorossi.net

 

josè mourinho friedkin corsport

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è intervenuto all’emittente radiofonica Centro Suono Sport nel corso della trasmissione Te la to do Tokyo e ha confermato quanto scritto sul suo quotidiano sul possibile esonero di José Mourinho in caso di sconfitta a Cagliari.

 

 

Ecco le sue parole: “E’ tutto assolutamente vero. Lo volevano cacciare dopo Genova ma non solo quale sia il reale motivo di questi rapporti. Non posso pensare che Friedkin sia geloso della sua popolarità. I rapporti sono questi. Non è stato rinnovato il contratto e a fine stagione andrà via se non lo farà prima. Datemi un motivo tecnico per cui si debba avere una situazione del genere”.

 

Il sostituto?

“Che la soluzione fosse tedesca è sicura al 100%. In Germania mi hanno detto che Flick è stato cercato. Quello che ho scritto è tutto vero. La smentita della Roma è normale. Sono felicissimo che l’abbiano fatta perché a questo punto deve restare qualsiasi cosa accada. Quello che ha dato Mourinho a Roma in questi due anni in termini di upgrade, di risultati e finali, è irripetibile con una squadra del genere e con un mercato bloccato dal settlement agreement.

ivan zazzaroni

 

Anche a me a volte non piace la Roma ma sono sicuro che non si possa fare diversamente. Con giocatori presi tutti a zero dove vuoi andare? Mourinho sta facendo miracoli e la gente lo sta capendo perché vanno tutti allo stadio. Un giorno quando andrà via, ci spiegheranno la ragione per cui c’è questa situazione.

 

Ricordo che Friedkin non era a Budapest. Il pensiero che lo volessero esonerare, lo trovo scioccante. Dopo Genova c’erano tre partite ravvicinate e nessun allenatore avrebbe potuto cambiare le cose. A Cagliari partita complicata anche perché la squadra è stanca. Poi c’è la sosta dove ci sono 15 giorni per fare cambiamenti. Il problema non è tanto decidere un cambiamento traumatico per la Roma, vorrei che un giorno ci venisse spiegato perché siamo arrivati a questa situazione. La Roma ha smentito tutto quindi penso che se dovesse perdere a Cagliari, coerentemente si vada avanti con Mourinho. La situazione è totalmente vera, possono smentire quello che vogliono”.

 

L’inizio di stagione?

“Verona e Salernitana sono state due partite molto sfortunate mentre con il Milan e con il Genoa, è stata una roba inguardabile ma può succedere in un inizio di stagione con una squadra con questi problemi. Lo scontento si supera così come la frustrazione. La squadra è molto legata all’allenatore e al suo staff. La tifoseria al di là di qualche scontento è con lui”.

 

Conte?

roma servette mourinho

“Per quello che lo conosco, se dovesse accettare una situazione del genere non è più lui. Sta ricaricando le batterie ma è sempre uno che ha sempre preteso tanto dalle società. Vuole giocatori investimenti e soprattutto vuole vincere. Non ho mai saputo di contatti con lui, lo hanno cercato quando c’era Fienga”.

mourinho

Ultimi Dagoreport

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?