
RANIERI: VENI, VIDI, VARDY - DALL’ORGIA IN THAILANDIA AL 3° POSTO IN PREMIER: IL LEICESTER RIVELAZIONE DEL CAMPIONATO GRAZIE A "LUCKY MAN" RANIERI E AI GOL DEL BOMBER OPERAIO JAMIE VARDY, CAPOCANNONIERE DELLA PREMIER
Francesco Persili per “Dagospia”
Non chiamatelo più, come ai tempi del Chelsea, «Tinkerman», il pasticcione. Semmai l'aggiustatore. Anche se lui preferisce «Lucky Man». Si definisce così, «un uomo fortunato», Claudio Ranieri, dopo la vittoria sul campo del West Bromwich Albion che issa il suo Leicester al terzo posto della Premier.
Gli anni passano ma Sir Claudio, baronetto di Testaccio, resta il tecnico delle squadre guastafeste. Quelle che rompono le scatole a tutti. È stato così quando arrivò in A col Cagliari, poi a Firenze con Batistuta, a Parma (quando salvò la squadra con 27 punti in 15 partite), alla Roma (dove sfiorò uno storico scudetto). È così oggi col sorprendente Leicester a soli tre punti dalla coppia di testa City e Arsenal. Il Chelsea è a 11 punti, lontano come le polemiche col suo nemico amatissimo Mourinho, il primo a complimentarsi con Ranieri questa estate per il suo ritorno in Premier.
«Sono concentrato solo sui 40 punti necessari per salvarci», il mantra dell’allenatore romano artefice del brillante inizio di stagione dei “Foxes”. Nessun passo più lungo della gamba, “good vibrations" e concretezza.
Ha preso una squadra che si è salvata all’ultima giornata travolta dalle polemiche per l’orgia in Thailandia costata il posto a tre calciatori e l’ha trasformata nella rivelazione del campionato inglese grazie a un Mahrez da urlo e ai gol di Vardy, classe 1987, capocannoniere della Premier. Bomber vecchio fa buon brodo.
A segno da 8 partite consecutive, l'attaccante della working class, che qualche anno fa giocava nei Dilettanti e lavorava in fabbrica, oggi piace anche al Real. «La sua carriera è iniziata adesso, può arrivare a un livello molto alto, non è mai troppo tardi», afferma Ranieri in versione maestro Manzi.
Dopo aver preso una cotta calcistica per Enzo Francescoli, lucidato il talento di Zola, allevato Batistuta e Rui Costa, gestito Del Piero e Totti, l'allenatore romano oggi si coccola Vardy, uno di quelli che mette la squadra davanti a tutto, come Francescoli. L’unica preoccupazione per Ranieri sono i troppi gol subiti dalla sua squadra. È per questo che dopo la vittoria per uno a zero col Crystal Palace ha pagato la pizza a tutti. Le foto hanno scatenato le ironie dei tabloid. Mani in pasta e piedi per terra.
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I pizzaioli del Leicester sono pronti a fare un sol boccone anche dei pronostici ma per confermarsi come squadra rompiscatole della Premier il Leicester avrà bisogno che Vardy mantenga questa media gol. E pensare che Romario al tempo di Valencia disse: «Con gli schemi di Ranieri, è impossibile fare gol. Non ci riuscirebbe nemmeno Pelé».
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CLAUDIO RANIERI
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