djokovic

 “DJOKOVIC EGOISTA SENZA SCRUPOLI: HA FALSIFICATO DOCUMENTI O HA MESSO A RISCHIO ALTRE VITE” - LA “SÜDDEUTSCHE ZEITUNG” E I DUBBI SUL CASO DI “NOVAX DJOKOVID”: IL CERTIFICATO FATTO A BELGRADO È VERO? COME FACEVA A SAPERE CHE SI SAREBBE INFETTATO UN ATTIMO PRIMA DI ANDARE IN AUSTRALIA? – “EL PAIS”: “PERCHÉ DJOKO SÌ E RENATA VORACOVA NO? IL SERBO È AL DI SOPRA DEL TENNIS, È UNA GIGANTESCA EMITTENTE POLITICA E COMMERCIALE”

Da ilnapolista.it

 

Djokovic arriva a Melbourne

Mentre ancora sul capo di Novak Djokovic pende la spada di Damocle di una potenziale espulsione dall’Australia, gli editorialisti di tutto il mondo commentano il comportamento assurdo del campione del tennis. La Süddeutsche Zeitung riepiloga il “caso” e alla fine scrive:

 

“Sono immagini inquietanti quelle che rimarranno di Djokovic. Anche perché si inseriscono perfettamente nel suo album personale di Corona-party, in cui le istantanee del suo tour di Adria sono incollate in prima pagina”. “Djokovic potrebbe un giorno aver collezionato i trofei di tennis più importanti della storia, ma sarà ricordato come un egoista.

 

Come un anticonformista che per negligenza mette a repentaglio la vita e la salute degli altri. Per quanto mostruoso possa sembrare, data la mancanza di scrupoli, sarebbe meglio che Djokovic avesse falsificato i risultati positivi del test PCR. E’ fuori questione? Mettiamola così: il documento porta il timbro dell’Istituto di Sanità Pubblica della Serbia, “Dr. Milan Jovanovic Batut” di Belgrado. Qual era il piano di Djokovic? Non poteva sapere che sarebbe stato infettato dal Covid, giusto in tempo…”.

 

Djokovic si allena in Spagna il 31 dicembre 2

 

EL PAIS SU DJOKOVIC

Da ilnapolista.it

 

E Renata Voracova? Perché Djokovic sì e Renata Voracova no? Nelle stesse condizioni del tennista serbo, la tennista ceca è stata costretta a lasciare l’Australia e a tornarsene a casa. Il caso Djokovic è esemplare, scrive El Pais, della totale irrilevanza del diritto. Si tratta solo di Djokovic, non di leggi o giustizia. Per Santiago Segurola “la differenza sostanziale tra la situazione di Djokovic e quella di Voracova sta nella posizione divergente che occupano sulla scala del tennis. Djokovic è il più grande vincitore di tornei nella storia del tennis, con 20 titoli del Grande Slam”.

DJOKOVIC19

 

“A questo punto della sua carriera, Djokovic è al di sopra del tennis. Ha raggiunto il grado che trasforma una star dello sport in una gigantesca emittente politica e commerciale. Non è l’unico, ma è uno dei pochi in grado di generare correnti di opinione, monitoraggio e conflitto su scala planetaria”.

 

El Pais sottolinea anche che la guerra diplomatica tra Australia e Serbia non s’è scatenata, per gli stessi motivi, tra Australia e Repubblica Ceca. Renata Voracova, 80esima nel circuito mondiale femminile, non se l’è filata nessuno. E chiude il pezzo ricordando il pericolo “messianico” di personaggi come Djokovic, uno che crede davvero di poter purificare l’acqua inquinata con la preghiera.

Djokovic si allena in Spagna il 31 dicembreLa foto condivisa il 25 dicembre di Petar Djordjic e Novak Djokovic

 

Il modulo di DjokovicNovak Djokovic 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?