rudi garcia

MODI RUDI - DOPO LA PRIMA DI CAMPIONATO, GARCIA HA GIÀ FATTO INFEROCIRE LO SPOGLIATOIO: HA IMPIEGATO GERVINHO (CHE DOVEVA ESSERE CEDUTO) E HA TENUTO TOTTI IN PANCHINA - DE ROSSI È USCITO DAL CAMPO NERO DI RABBIA

Matteo Pinci per “la Repubblica”

 

rudi garciarudi garcia

La buona notizia è che dopo un inseguimento di due anni ha superato la Juve. La cattiva è che non ha ancora trovato se stessa. La Roma per 90 minuti è salita sulla macchina del tempo tornando agli stenti di marzo o aprile, come non ci fossero stati Dzeko, Salah e una campagna acquisti da 70 milioni di euro.

 

E' solo la prima di una cinquantina di partite, ma nell' isterica piazza romana basta un pari a Verona e qualche scossa di nervosismo - De Rossi uscito nerissimo e scagliando bottigliette, per poi prendersela pure col fido Vito Scala - per rievocare le tinte crepuscolari dell' ultimo finale di stagione.

TOTTI 1TOTTI 1

 

Eppure domenica Garcia si presenterà alla Juve con un punto di vantaggio. Non l' aveva più ripresa dopo il sorpasso bianconero del novembre 2013, 637 giorni fa. L' occasione giusta per fare i conti con le proprie ambizioni: volete vincere lo scudetto? dimostrate di meritarvelo, sembra dire quella serata di gala fissata prima ancora della fine d' agosto. Prima ancora che Dzeko abbia preso confidenza con la serie A.

 

gervinho con rudi garciagervinho con rudi garcia

A Verona non è dispiaciuto per nulla, ma la sensazione è che il bosniaco abbia capito la Roma più di quanto la Roma non abbia capito lui: "Servitemi alto", chiedeva, invece lo vedevi costretto a fare il regista, a chiudere in marcatura, a crossare. Non certo l' unico equivoco: Florenzi non è ancora un terzino, Castan non è ancora se stesso, Garcia invoca un centrale e due laterali ma domenica avrà solo Kolasinac, se oggi il Psg non libera Digne.

 

Poi forse Bruno Peres. Intanto si accontenterebbe di qualche cessione per liberarsi degli scontenti. Proprio l' allenatore ha scontentato mezza Trigoria impiegando il "raccomandato" Gervinho: in due mesi dalla cessione all' Al-Jazira a una maglia da titolare. Contraddizione più stridente dei 90' in panchina di Totti all' esordio, mai successo in un quarto di secolo. Bastasse questo per voltare pagina.

dzekodzeko

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...