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DALLA ZAZA-DANCE ALLA ZAZA-SOAP - LA FIDANZATA BLOGGER DIFENDE L’ATTACCANTE DAGLI INSULTI: “NON AVETE LE PALLE DI SIMONE” - A CHI FA IRONIE SULLE SUE PRODEZZE A LETTO, RIBATTE ROMANTICAMENTE: “CON ME LA METTE SEMPRE DENTRO LA PALLA”
Alessandro Bocci per il “Corriere della Sera”
Sopra, la foto del gruppo. Sotto, lo sfogo accorato. Simone Zaza non si dà pace e insieme a Chiara, la fidanzata blogger, ha scelto un social network estremamente diffuso come Instagram per rinnovare le scuse agli italiani dopo il rigore calciato alle stelle con la Germania.
Più che l' errore pesa la goffa rincorsa, quei saltelli che sono sembrati irridenti e che hanno scatenato la rabbia dei tifosi sui social. Graziano Pellè, l' altro azzurro oggi nel mirino anche per aver agitato lo spettro del cucchiaio davanti a Neuer, è volato a Londra dalla compagna modella e ieri ha postato una foto di allegria per salutare il suo compagno di stanza Parolo.
Zaza, invece, ha trascorso due notti insonni e sente il peso della responsabilità come un macigno. «Era il momento più importante e l' ho fallito», ha scritto di getto, quasi una liberazione: «Oltre a chiedere scusa, aggiungo il dispiacere per aver deluso tutte le persone che hanno vissuto, gioito, creduto e alla fine sofferto per questa Squadra».
Simone Zaza è stato il primo centravanti del commissario tecnico Antonio Conte, quasi due anni fa a Bari contro l' Olanda, e quello che ha contribuito a chiudere il ciclo dell' ormai ex c.t. nei quarti di finale dell' Europeo dopo centoventi minuti di battaglia. Simone, contro la Germania, è entrato proprio per tirare quei maledettissimi rigori.
«In allenamento non ne aveva sbagliato uno», ricordano i compagni. Tutti sotto l' incrocio dei pali. Nel momento cruciale, invece, quel balletto dannato, quei saltelli all' apparenza inutili, quel tiro sopra la traversa. Eppoi vai a spiegare «che i rigori li tiro sempre così». Così dopo averci rimuginato due giorni è arrivato lo sfogo social. «Mi assumo tutte le responsabilità, come ho sempre fatto e vado avanti consapevole questo gruppo ha reso fieri gli italiani, quelli VERI. Quelli che hanno sempre tifato per Noi, indipendentemente dal valore della squadra. Quelli che, prima di ogni partita, cercavo di guardare negli occhi per capire che in campo non eravamo solo in 23 ma un popolo intero».
C' è passione, un po' di retorica, tanta amarezza nel centravanti della Juventus, finito davanti alla prima vera delusione della carriera. «Mi sento di ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto dopo questo episodio, coscienti che la mia non era presunzione e questo ci tengo a sottolinearlo.
Anch' io sono un tifoso di questa Nazionale perciò oltre a essere deluso, triste e incazzato con me stesso, sono orgoglioso di aver assistito al risveglio di una Nazione differente da tutte le altre. Ciò che è successo me lo porterò dentro tutta la vita. Tra qualche anno di questo Europeo si ricorderanno solo alcuni episodi e non di quei 23 che hanno dato l' anima in ogni allenamento per essere pronti partita dopo partita. Ma questo è il calcio, ed è così. Scusate ancora», ha chiuso amaro il centravanti perduto.
Con quel rigore Simone Zaza sembra aver smarrito quel po' di strafottenza che lo aveva accompagnato prima all' esordio in serie A e poi alla Juventus. Le scuse scritte non cambieranno la storia e forse non alleggeriranno il suo spirito, ma il mondo virtuale sembra aver apprezzato.
2. CHIARA BIASI DIFENDE ZAZA
Adesso basta. Chiara Biasi non ci sta più alla pioggia di insulti sui social network che lei e il fidanzato Simone Zaza hanno ricevuto dopo il rigore fallito dall'attaccante azzurro contro la Germania. La fashion blogger prende la tastiera e difende il compagno, rispondendo una ad una alle critiche più feroci pubblicate sui suoi profili:
«Facciamoci due risate per questa benedetta "Zaza dance" (il balletto nell'area di rigore del giocatore diventato tormentone sul web, ndr) ma basta offese!», scrive la ragazza che descrive così il fidanzato: «Ha 25 anni, non è ancora "nessuno" e lo sa ma è uno che sputa sangue per la maglia che indossa».
FURIA CHIARA - Che la Biasi non fosse una semplice e silenziosa nuova "wag" azzurra si era capito dalla sua intraprendenza sui social network. Ed ecco che dimostra tutto il suo carattere anche in questa occasione: «Sei un ignorante - replica a muso duro a chi offende Zaza - il giorno nel quale avrai 1/10 delle p..., della riservatezza e dell'umiltà di Simone, forse potrai definirti uomo».
LE IRONIE - E a chi paragona le doti del fidanzato nel tirare i rigori ad altre più private, la Biasi non le manda a dire: «Tranquillo che la mette sempre dentro la palla. C'è chi come lui sbaglia una volta, e chi sbaglia una vita intera». La difesa a spada tratta della giovane blogger verso il fidanzato è piaciuta a molti sul web che ora fanno il tifo per la nuova coppia.