“ADESSO FINALMENTE CUCINO IO, COSÌ MANGIATE QUALCOSA DI BUONO” – IL RITORNO A CASA DI STEFANO TACCONI CHE HA COMPLETATO LA RIABILITAZIONE DOPO L'EMORRAGIA CEREBRALE CHE LO AVEVA COLPITO NELLO SCORSO APRILE - L’EX PORTIERE DELLA JUVE HA CUCINATO ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA E A SUO FIGLIO HA CHIESTO: "QUANDO ORGANIZZIAMO IL PROSSIMO EVENTO CON IL VINO?"
Dopo mesi di ricoveri e operazioni, Stefano Tacconi ha lasciato San Giovanni Rotondo dove ha completato la riabilitazione. Il 23 aprile scorso era stato colpito da un'emorragia cerebrale. Ora l'ex portiere della Juve è potuto tornare a casa e suo figlio Andrea, che gli è rimasto sempre vicino in questi mesi, ha raccontato il rientro.
Queste le sue parole al Corriere della Sera: "Ci ha detto 'Adesso finalmente cucino io, così mangiate qualcosa di buono'. E l'ha fatto. Ha cucinato orecchiette alle cime di rapa, gliele avevano regalate in Puglia prima di partire. Il suo ritorno è il traguardo di tutta la nostra famiglia. Non ci siamo mai abbattuti, ci siamo aiutati e dati conforto a vicenda. Abbiamo tutti lottato con lui". Non ha dimenticato la sua passione per il vino e per la sua azienda vinicola Junus, tant'è che ha chiesto a suo figlio: "Quando organizziamo il prossimo evento con il vino?"
stefano tacconiSTEFANO TACCONI AL RISTORANTE CON LA FAMIGLIA stefano tacconi con il figlio andreastefano tacconi da calciatore 1stefano tacconi da calciatore 3stefano tacconi da calciatore 2STEFANO TACCONI AL RISTORANTE CON LA FAMIGLIA