dan friedkin

FLOP DAN! CHISSA’ SE DAN FRIEDKIN SI STA MANGIANDO LE MANI PER AVER RIFIUTATO L’OFFERTA ARABA DA 840 MILIONI DI EURO PER LA ROMA – IL TEXANO LA RISPEDI’ AL MITTENTE IL 10 AGOSTO 2023 CON LA DICITURA: OFFERTA INADEGUATA. DA QUEL MOMENTO NON NE HA PIU’ INDOVINATA MEZZA, A PARTIRE DALL’ESONERO DI MOURINHO - OGGI FRIEDKIN E' FINITO NEL MIRINO DEGLI ULTRA' TRINARICIUTI: "TE STRAPPAMO ER CORE DAL PETTO". FORSE IN QUESTE ORE SI STA PENTENDO DI QUEL NO AGLI ARABI…

Massimiliano Gallo per ilnapolista.it

 

I Friedkin l’offerta l’araba per la Roma l’avevano avuta: 840 milioni di euro, l’hanno rifiutata.

dan friedkin

Il tam tam nella Roma che conta è che i Friedkin sono rimasti incastrati. L’offerta per vendere la Roma l’avevano avuta. Proprio dagli arabi. Era l’agosto 2023. Offerta formale: 840 milioni di euro. Ma i Friedkin hanno detto no. La bollarono come offerta inadeguata. Da quel momento, non ne hanno più indovinata una.

 

Erano reduci dalla vittoria in Conference League e dalla bruciante sconfitta in finale di Europa League. In panchina avevano ancora José Mourinho che cominciò a scalciare più forte di prima. Dai e dai, i Friedkin decisero che non ne potevano più e sfidarono la piazza adorante esonerando il portoghese. Era il 16 gennaio 2024, appena otto mesi fa. Sembra un secolo fa.

 

dan friedkin

In panchina arrivò De Rossi. Inizialmente i risultati arrivarono. La squadra si è poi fermata in semifinale di Europa League. In campionato è finita al sesto posto. Poi, nella nuova stagione De Rossi è durato quattro giornate di campionato in cui la Roma ha totalizzato tre punti. In mezzo, un calciomercato ricco con gli arrivi dell’ucraino Dovbyk (capocannoniere della Liga), il francese Koné, Soulé dalla Juventus. Mercato ricco ma anche tormentato con la mancata cessione di Dybala che ha rifiutato l’offerta araba.

 

STRISCIONE CONTRO FRIEDKIN

Dall’aprile del 2023 alla guida della Roma c’era e ancora c’è l’amministratrice delegata greca Lina Souloukou. È lei la figura dirigenziale oggi considerata la principale responsabile dell’esonero di De Rossi.

 

Domani, per la prima volta, i Friedkin incasseranno la prima, vera, contestazione della tifoseria. Il clima è complesso. I proprietari sono tornati negli Stati Uniti. Chissà se in queste ore stanno ripensando a quell’offerta formale arrivata sul loro tavolo il 10 agosto del 2023: 840 milioni di euro. Se avessero detto sì, oggi sarebbero liberi dalle pastoie giallorosse. Si saranno pentiti?

striscione contro friedkin

 

 

lina souloukou ryan friedkin foto mezzelani gmt127FRIEDKIN

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…