julien temple

FROM DADA TO PUNK – A LUCCA UNA MOSTRA SUI LEGAMI TRA SEX PISTOLS E AVANGUARDIE – IL REGISTA JULIEN TEMPLE RICORDA: "IL PUNK NON ERA SOLO MUSICA, HA PUNTI DI CONTATTO PERFINO CON GLI HIPPIES. E' UN VIRUS SFUGGITO AL CONTROLLO CHE CONTINUA A INFETTARE IL MONDO" – IL MOMENTO PIU’ DADAISTA? IL GIUBILEO DELLA REGINA ELISABETTA IL 7 GIUGNO 1977

JULIEN TEMPLEJULIEN TEMPLE

Alba Solaro per Il Venerdì – la Repubblica

 

Il momento più dadaista che Julien Temple ricorda, come punk e regista del punk, «fu il giorno del giubileo di Elisabetta II. Era il 7 giugno del 1977, al primo posto in classifica c' era God Save the Queen dei Sex Pistols! Per festeggiare la band organizzò una gita con barcone sul Tamigi, fantastica, ma poi arrivò la polizia, scoppiò un casino e finì con undici arresti: la dimostrazione che il punk era molto più che solo musica. Faceva paura, e in egual misura faceva riflettere».

 

Tra gli arrestati quel giorno c' era anche Jamie Reid, l' artista di tutte le copertine dei Pistols; se la cavò con l' accusa di "aggressione" (poi fu prosciolto). I suoi collage ora sono storia, e tra poco torneranno sulle pareti di un museo. In buona compagnia, con le foto di John Tiberi all' epoca tour manager della band, i film di Julien Temple (The Great Rock' n'Roll Swindle, The Filth and the Fury), altri come Jubilee di Derek Jarman e Punk Attitude di Don Letts.

 

Succede alla Fondazione Ragghianti di Lucca, dove il 3 aprile Temple stesso inaugura con un incontro pubblico la mostra PunkDadaSituation (fino al 1° maggio) curata da Nicola Borrelli per Lucca Film Festival e Europa Cinema.

SID VICIOUS JOHNNY ROTTENSID VICIOUS JOHNNY ROTTEN

 

Il senso è già tutto nel titolo. Cento anni fa a Zurigo inaugurava la Galerie Dada; nel '57 nasceva a Imperia l' Internazionale Situazionista (ispiratrice delle strategie provocatorie di Malcolm McLaren, manager dei Pistols). E il punk «è un' anniversario infinito» sbuffa al telefono Temple, «1975, '76, '77 Mi affascina però la possibilità di immaginarlo come un virus sfuggito al controllo che continua a infettare il mondo. Se lo guardi da una prospettiva storica, il punk non è stato un momento isolato, ha punti di contatto persino con gli hippie, come se fossero diverse fermate lungo lo stesso binario della ferrovia».

 

SEX PISTOLS REGINASEX PISTOLS REGINA

Si può dire che la stazione di partenza sia stato il movimento Dada? Nato in Svizzera (e non poteva che succedere lì, Paese neutrale in mezzo alla barbarie della Prima guerra mondiale), denigrava l' arte, metteva gli orinatoi nei musei (Duchamp), stravolgeva ogni convenzione. Lo sputo punk è vicino: «Non avere soldi è stato provvidenziale» spiega Temple, «come i dadaisti, usavamo quello che il mondo metteva a disposizione. Notiziari tv, pubblicità, meteo, registravo tutto, tagliavo, smembravo, ricucivo come le maglie tenute su con le spille da balia».

 

Oggi è difficile dire dove va quel binario; c' è chi come erede dello spirito punk dada indica il vaporwave, elettronica citazionista e ironica che fa ampio uso del collage. Temple invece si guarda indietro; vorrebbe fare un film sui Kinks di Ray Davies «il più punk dei gruppi brit anni Sessanta», e ha appena firmato un documentario su Keith Richards: «È stato interessante esplorare la sua adolescenza, non molto diversa da quella di tanti ragazzi delle punk band. Siamo nell' Inghilterra depressa del Dopoguerra, dove la Brexit potrebbe riportarci adesso».

Sid-Vicious-and-Sex-PistolsSid-Vicious-and-Sex-Pistols

 

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...