GASP! COME E' DIFFICILE SAPER PERDERE! - DOPO LA SCONFITTA CON LA SORPRENDENTE FIORENTINA DI ITALIANO, GASPERINI INIZIA A LAGNARSI: “RISULTATO DECISO DA EPISODI SU CUI NON SI CAPISCE NIENTE”. L’ATALANTA CONTESTA IL GOL ANNULLATO A ZAPATA E IL RIGORE SUBÌTO PER FALLO DI MANO. POI IL TECNICO SI LAMENTA PURE DEL MERCATO: “A BERGAMO SPESSO HO TROVATO DIFFICOLTÀ A POTENZIARE L’ATTACCO" (COSA NE PENSA PERCASSI?)
Andrea Losapio per corriere.it
La Fiorentina può sognare in grande? Forse è presto, ma certamente dopo ieri sera ha qualche certezza in più, perché vincere 2-1 a Bergamo, contro l’Atalanta di Gasperini, è qualcosa di insolito. Soprattutto se in panchina hai Nico Gonzalez e Castrovilli, Odriozola e Dragowski.
Italiano è riuscito a leggere benissimo la partita, anche con un po’ di fortuna per il primo gol annullato ai nerazzurri (Zapata tocca o meno il pallone? Il dettaglio sarebbe decisivo) e la carambola sul rigore, giusto, fischiato per fallo di mano di Maehle, rivisto sul telefono in panchina da Gasp, che ha poi protestato.
La differenza non è tutta qui, perché se è vero che Sportiello non fa una parata, la cattiveria dal dischetto di Vlahovic — rigori calciati entrambi molto vicino al palo — e i tanti contropiede in potenza, non concretizzati per un soffio, spiegano al meglio come i viola non abbiano rubato nulla. E l’Atalanta? Sonnecchiante, con qualche errore di troppo di Maehle e Djimsiti, si è svegliata troppo tardi, quando sono entrati Gosens e Miranchuk. A salvare il risultato finale ci ha pensato però Terracciano. Alla fine è Joe Barone a prendersi gli applausi sotto la curva.
GASP
DA gazzetta.it