gasperini

GASPERINI, LA DIFESA FA ACQUA! GIANNI MURA E LA FAVOLA BREVE DELL’ATALANTA: "HA GIOCATO CON CORAGGIO E NEI PRIMI 20' ANCHE MEGLIO DEL CITY MA BECCA ANCORA TROPPI GOL, E NON SOLO IN CHAMPIONS. E IL 2-2 DELLA DINAMO IN UCRAINA RENDE PROBLEMATICO ANCHE IL TERZO POSTO, PER CHI È FERMO A ZERO PUNTI"

Gianni Mura per la Repubblica

 

gasperini guardiola

C'era una volta, dirà il nonno, un' Atalanta che vinceva sul campo del Manchester City. E poi? chiederà il nipotino. Poi la favola s' è interrotta, non è durata neanche 10 minuti. Poi hanno stravinto gli altri, ma almeno un pochino li abbiamo fatti sudare. Valeva comunque la pena di esserci. Chissà quando ci ricapiterà di tornare qui. Già.

 

L' Atalanta ha giocato con coraggio e nei primi 20' anche meglio del City.

La difesa di Guardiola era in difficoltà per la mancanza di punti di riferimento. Trequartisti, e anche più dietro, Gomez e Malinovskyi, più avanzato Ilicic, che deve ancora ritrovarsi e lo dimostrerà anche stavolta. Di buono, il rigore che si procura, grazie anche alla dabbenaggine di Fernandinho, e che il ragazzo Malinovskyi realizza senza la minima emozione.

city atalanta aguero

 

Il City non è messo benissimo in difesa, ma l' Atalanta tende a sbagliare l' ultimo passaggio ed è priva del suo attaccante di maggior peso, Zapata, che nel gioco bergamasco vale come Aguero. Aguero, quello vero, fa due gol in 4', prima su assist di Sterling e poi su rigore, Masiello su Sterling, ingenuo pure questo. Condizionato da un giallo dopo 10', Masiello non mastineggia come d' abitudine.

 

Nell' intervallo Gasperini cerca di aggiustare un muro che sta crollando.

city aguero

 

Muriel per Gomez, Pasalic per Masiello, con De Roon che scala nella difesa a tre. Ma il muro crolla ugualmente. La velocità è una cosa, il coraggio un' altra, la tecnica un' altra ancora. Il City ne ha da vendere e Sterling, immenso e imprendibile, è il suo profeta: tre gol in un quarto d' ora, arrivederci e grazie. Però l' Atalanta, e non solo in Champions, becca troppi gol. E il 2-2 della Dinamo in Ucraina rende problematico anche il terzo posto, per chi è fermo a zero punti.

gasperini 1gasperini 2gasperini

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...