IL CALCIO HA UN PROBLEMA: NON AUMENTANO COLORO CHE LO SEGUONO - I DATI DI "STAGEUP", L'AUDITEL DEGLI EVENTI SPORTIVI ITALIANI, RIVELANO IL CALO DEI TIFOSI IN ITALIA: DALLA STAGIONE 2018/2019 AD OGGI I SUPPORTER DELLA SERIE A SONO PASSATI DA 25 MILIONI E 234 MILA A 24 MILIONI E 562 MILA - QUESTO AVVIENE ANCHE PERCHE' I PIU' GIOVANI PREFERISCONO VIDEOGAMES E SOCIAL: NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI SI LIMITANO A GUARDARE GLI HIGHLIGHTS (HANNO UNA BASSA SOGLIA D'ATTENZIONE, I PUPETTI)
I venti club che partecipano alla Serie A di calcio, alla fine della stagione 2021/2022, hanno complessivamente 24 milioni e 562 mila tifosi, lo 0,16% in meno rispetto alla stagione precedente. Per numero di fan, è sempre la Juventus a farla da padrone: sono 8 milioni e 56 mila i sostenitori dei bianconeri. I dati emergono dalla ricerca periodica multicliente Sponsor Value di StageUp e Ipsos, nata nella stagione sportiva 2000/2001 e considerata l’auditel degli eventi sportivi e spettacolistici italiani.
Nel 2018/2019, ultima stagione pre-pandemica, i tifosi erano 25 milioni e 234 mila. Dopo due stagioni, nel 2020/2021, erano calati del -2,5%, attestandosi a quota 24 milioni e 602 mila. La rilevazione al termine della stagione 2021/2022, come detto, evidenzia un ulteriore calo dello 0,16%. La media per club è di 1 milione e 228 mila.
I club più seguiti
Per quanto riguarda i singoli club, la Juventus è ancora la squadra più amata del calcio Made in Italy: sono infatti 8 milioni e 56 mila i tifosi della Vecchia Signora. Il Milan campione d’Italia, che nell’ultimo biennio ha recuperato quasi mezzo milione di tifosi con un incremento del +13%, raggiunge quota 4 milioni e 167 mila; l’Inter è sostanzialmente stabile a 3,9 milioni.
A seguire, Napoli (2,6 milioni) e Roma (1,8 milioni), club che chiude il quintetto delle “big”, che, da sole, assommano l’84% dei tifosi in Italia. Tra i club con i maggiori incrementi del bacino di tifo si segnalano la Fiorentina + 10% (con 621 mila sostenitori), il Torino +8% (con 450 mila) l’Udinese +16% (179 mila). Tra le società in calo di seguito, emergono l’Atalanta -10% (314 mila) dopo i forti incrementi dei 2 campionati precedenti e il Bologna -9% (310 mila).
Giovanni Palazzi Presidente di StageUp
“Il calcio è sempre lo sport nazionale, ma, al di là degli assestamenti dell’ultimo triennio, legati anche alle conseguenze del Covid, la quota dei 25 milioni di tifosi non sembra superabile”, dice Giovanni Palazzi – Presidente di StageUp: “questo avviene anche per ragioni demografiche, con una popolazione ormai stabile di 60 milioni, con natalità bassissima, e nuove generazioni che faticano ad appassionarsi in assenza di politiche attive a loro dedicate.
I club per aumentare i risultati e, di conseguenza, la passione e il tifo si sono storicamente legati all’arrivo di grandi nomi come, ad esempio, Cristiano Ronaldo, e non a un approccio strategico che mirasse a consolidare l’affezione del pubblico ai club e a far appassionare le generazioni Y e Z. Conquistare i giovani con politiche dedicate soprattutto in termini di comunicazione è l’unico modo per rilanciare e, nel lungo periodo, mantenere il mercato interno.”