viperetta 4832-a414-7ea2f1031291

SI SCRIVE “VIPERETTA”, SI LEGGE GARRONE - GLI EX PROPRIETARI NON HANNO MAI INTERROTTO I RAPPORTI CON LA SAMPDORIA: NEL BILANCIO DELLA SOCIETÀ DI MASSIMO FERRERO FIGURANO 100 MILIONI DEI GARRONE PER AIUTARE LA SQUADRA

Carlotta Scozzari per “la Repubblica”

 

ferrero e garrone 143811516 3f44acd3 2e5b 4bf5 88f5 d74c3299214eferrero e garrone 143811516 3f44acd3 2e5b 4bf5 88f5 d74c3299214e

Ora è ufficiale: la famiglia Garrone non ha mai tagliato i rapporti con la Sampdoria. Nemmeno dopo la cessione a sorpresa della squadra di calcio a Massimo Ferrero detto il «Viperetta », risalente a poco più di un anno fa. È il bilancio della finanziaria che custodisce il 99% del club blucerchiato, ossia la Sport Spettacolo Holding, di cui Ferrero è socio e amministratore unico, a offrire la possibilità di quantificare questi legami in euro: quasi 100 milioni.

 

1 massimo ferrero e garrone 43022755 d12a6716 bdd4 493e 8637 863ab77ee82f1 massimo ferrero e garrone 43022755 d12a6716 bdd4 493e 8637 863ab77ee82f

Una cifra suddivisa in 62,54 milioni che la famiglia ligure proprietaria della Erg ha iniettato nelle casse nel 2014 con la duplice finalità di rafforzare il capitale e coprire le perdite, a cui vanno aggiunte garanzie di 35 milioni su tutta una serie di prestiti. In quest’ultimo caso i Garrone non hanno ancora aperto il portafogli ma potrebbero essere chiamati a farlo se la cassaforte controllante della Samp non riuscisse a onorare i debiti.

 

EDOARDO GARRONEEDOARDO GARRONE

In effetti, il bilancio della Sport Spettacolo Holding tratteggia un quadro ancora complesso a livello finanziario anche nel 2014. Basti pensare che i ricavi complessivi, pari a 1,15 milioni, risultano di gran lunga inferiori ai costi, che ammontano invece a 4,39 milioni. Non stupisce quindi che il conto economico della finanziaria si chiuda in perdita, per 2,2 milioni. Mentre la squadra genovese ha archiviato il 2014 con ricavi per 59,2 milioni e perdite per 24,6 milioni.

 

Sulle perdite di oltre 2 milioni della Sport Spettacolo Holding, precisa il «Viperetta» in persona nella relazione sulla gestione, pesa anche il contratto di cosiddetto lease back sul marchio Sampdoria, con cui nel 2011 lo stesso è stato ceduto a una banca del gruppo Intesa Sanpaolo in cambio del suo utilizzo. Tale contratto è costato 1,5 milioni solo nel 2014.

sampdoriasampdoria

 

È Ferrero stesso, nella sua relazione sulla gestione della Sport Spettacolo Holding, a svelare i legami ancora esistenti con la famiglia Garrone: «Nell’esercizio appena concluso la società, con il contributo finanziario della ex controllante San Quirico (appunto la holding dei Garrone, ndr), ha estinto tutte le posizioni debitorie verso il ceto bancario tranne il contratto di lease back».

 

E in effetti, dal bilancio della Sport Spettacolo Holding emerge che i debiti verso le banche, un fardello di 22,7 milioni a fine 2013, sono stati praticamente azzerati. È altamente probabile, quindi, che per farlo siano stati utilizzati in parte anche i 62,54 milioni sborsati dai Garrone.

 

massimo ferrero sampdoriamassimo ferrero sampdoria

Di più. «La San Quirico» aggiunge Ferrero, «in accordo ai patti, ha provveduto a mantenere indenne la società di quelle posizioni emerse successivamente al contratto di cessione quote». Infine Ferrero puntualizza come la Sport Spettacolo Holding sia controllata interamente da Holding Max srl, la sua finanziaria di famiglia (è della figlia Vanessa e del nipote Giorgio) di cui non sono disponibili bilanci e che sul registro delle imprese viene definita «inattiva». Ebbene, sottolinea Ferrero, la Holding Max «garantisce, in forza del contratto di cessione anche insieme alla San Quirico, sia un periodico sostegno finanziario diretto, che interventi di garanzia al fine di assicurare adeguata capacità di credito a Sampdoria Holding».

 

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO