ibrahimovic

IBRA AL MILAN? LO SCEICCO DICE NO - FUMATA GRIGIA PER IL RITORNO IN ROSSONERO DELLO SVEDESE - TEVEZ VERSO IL BOCA, AL SUO POSTO MANDZUKIC E NON FALCAO (VA AL CHELSEA) - MANCINI PENSA A JOVETIC, CASSANO CHIAMA LA SAMP

IBRA AL KHELAIFIIBRA AL KHELAIFI

Monica Colombo per il “Corriere della Sera”

 

A volte ritornano (o per lo meno si propongono laddove furono protagonisti). Ibrahimovic, Boateng, Tevez e Cassano: quattro nomi, quattro sogni, quattro progetti familiari. Zlatan, spinto dalla moglie Helena, ha incontrato ieri in Qatar lo sceicco Al Thani, proprietario del Paris Saint Germain: presenti all’incontro anche l’agente Raiola e Oliver Letang, ds dei francesi.

 

Il colloquio, determinato dalla richiesta dello svedese di essere liberato dal club parigino per accettare la corte del Milan, ha prodotto una fumata grigia. Sembra che i parigini non abbiano gradito l’intenzione manifestata dal giocatore (tanto più che dovrebbero trovare un sostituto adeguato) e Zlatan non abbia voluto cercare lo scontro.

 

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Oggi perciò Raiola tornerà in Europa e di questo affare si tornerà a parlare nei giorni prossimi. Aspettando una telefonata, del potenziale attacco stellare si è discusso ieri a cena ad Arcore fra Berlusconi, Galliani e Mihajlovic, ora ufficialmente nuovo tecnico rossonero. Dopo l’esonero di Inzaghi (che su Facebook ha confessato: «Rimane l’amarezza e la delusione di non aver avuto l’opportunità di continuare: dopo un anno di esperienza sarei stato ancora più carico e consapevole»), Sinisa (che verrà presentato il 2 o 3 luglio al raduno dal presidente) ha visitato Casa Milan e Milanello con lo staff.

 

Chissà se nella prossima stagione potrà contare su Boateng che il 30 maggio si recò a Villa San Martino per chiedere all’ex Cavaliere di tornare (anche su input della fidanzata Melissa). Il presidente ci sta pensando: finito ai margini dello Schalke 04 che lo ha messo fuori rosa, il Boa ha ancora un anno di contratto con i tedeschi. Per il centrocampo il nome caldo è Kondogbia su cui è piombato anche l’Arsenal. 
 

tevez2tevez2

Carlitos Tevez ha nostalgia di casa e da mesi ammicca al Boca. Il presidente Angelici dopo la visita nel ritiro dell’Argentina era ottimista: «Tornare al Boca è il suo sogno più grande, prima però deve risolvere la questione con la Juve». Il sostituto sarà Mandzukic dell’Atletico Madrid, non Falcao che si trasferisce in prestito dal Monaco al Chelsea,

 

 

Difficilmente resterà Llorente, trattato con il Monaco. E poi oltre a Zaza per cui è stato già raggiunto un accordo con il Sassuolo si discute con gli emiliani per Berardi, in comproprietà. Metà cartellino costa 14 milioni: la società di Squinzi vorrebbe trattenere la punta ancora un anno in prestito, Allegri invece preme. 
 

mandzukicmandzukic

L’Inter stringe per il difensore dei colchoneros Miranda e oggi dovrebbe chiudere per il centrocampista dell’OM Imbula. A un passo il baby trequartista Duda del Legia Varsavia ma occhio a Jovetic che sebbene non sia la prima scelta di Mancini è facilmente raggiungibile: non rientra nei piani di Pellegrini e il Manchester City potrebbe lasciarlo partire in prestito.

 

Dopo mesi di tira e molla Handanovic è vicino al rinnovo: manca solo la firma. Cassano, che già a gennaio si era senza successo offerto alla Samp, si è proposto di nuovo. Ferrero prende tempo ma pare non rientri nel progetto di Zenga. 
 

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