emre can

INSOLITO CAN CAN (EMRE) ALLA JUVE: "FUORI DALLA LISTA CHAMPIONS? SONO DELUSO, NON SONO STATI SINCERI" - IL CENTROCAMPISTA PARLA DAL RITIRO DELLA GERMANIA: “MI AVEVANO DETTO TUTT’ALTRO POI IERI SARRI MI HA DETTO CHE SONO FUORI. E NON MI HANNO DATO UNA MOTIVAZIONE. SE L’AVESSI SAPUTO PRIMA, NON AVREI PIÙ GIOCATO NELLA JUVE. ORA TRARRÒ LE MIE CONCLUSIONI E…” – ESCLUSO ANCHE MANDZUKIC

Da gazzetta.it

emre can

L’esclusione dalla lista Champions della Juve proprio non gli è andata giù, lui che la massima competizione continentale l’ha vinta (senza giocare, Bayern 2013) e l’ha giocata per quattro stagioni. Ed Emre Can, parlando dal ritiro della nazionale tedesca, proprio non ce l’ha fatta a nascondere la rabbia per la decisione della Juventus di escludere lui e Mario Mandzukic dalla lista per la fase a gruppi: “Sono scioccato e arrabbiato - ha detto ai cronisti -.

 

La scorsa settimana il club mi aveva detto tutt’altro, poi ieri l’allenatore mi ha chiamato e in meno di un minuto mi ha detto che non sono in squadra. Non è stato sincero con me. Se l’avessi saputo prima, non avrei più giocato nella Juve. Ora trarrò le mie conclusioni e parlerò con la società e il mio agente”. Il rischio di esclusione sarebbe stato affrontato dal club nei colloqui con l’agente di Emre nei giorni scorsi e ribadito al manager ieri, giorno in cui la decisione è stata presa. E’ stato poi Sarri a chiamare Can per comunicargli l’esclusione.

emre can

 

Barça e Bayern su Can

La stampa tedesca riporta un retroscena: il Psg voleva Can e lui ci sarebbe anche andato, poi però dopo un colloquio con i dirigenti della Juve si sarebbe convinto a restare proprio per giocare la Champions. “Proprio non me lo so spiegare - ha aggiunto Can -, e ancora non mi hanno dato una motivazione per questa esclusione. Io però devo e voglio partecipare alla Champions”.

 

Il futuro

Quale motivazione quindi? La principale è rosa XL della Juventus e la concorrenza estrema che si è concretizzata dopo la mancata cessione di giocatori come Mandzukic, Dybala, lo stesso Emre, Higuain o Rugani.

 

Emre probabilmente è il centrocampista che convince meno Maurizio Sarri ma la sua non è una bocciatura, come dimostra l’utilizzo per 30 minuti abbondanti in Juventus-Napoli, quando Bentancur e Rabiot, tra gli altri, restarono in panchina. Resta da capire se il caso, nei prossimi dieci giorni, rientrerà: la prossima partita, Fiorentina-Juve di sabato 14, è ancora lontana.

mandzukicemre can

 

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