jurgen klopp contro i mondiali in qatar

"II MONDIALI IN QATAR? LE CIRCOSTANZE ERANO GIÀ CHIARE 12 ANNI FA, MA LA STAMPA NON HA SCRITTO ALCUN ARTICOLO PER DENUNCIARE LA CRITICITÀ DELLA SCELTA" - JURGEN KLOPP SI SCAGLIA DI NUOVO CONTRO L'ORGANIZZAZIONE DELLA COPPA DEL MONDO IN QATAR: "COSTRUIRE GLI STADI IN ESTATE, CON 50 GRADI È UN QUALCOSA CHE NON VA BENE PER GLI ESSERI UMANI. ANZI, È UNA COSA IMPOSSIBILE. CI SONO STATE MOLTE VITTIME, MA NESSUNO CI HA PENSATO. PUR SAPENDO DEI RISCHI A QUALI SI STAVA ANDANDO INCONTRO…” - VIDEO

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Da www.corrieredellosport.it

 

L’allenatore del Liverpool Jürgen Klopp nell’ultima conferenza stampa non ha usato mezzi termini contro l’organizzazione dei Mondiali in Qatar. Il tecnico tedesco ha mostrato da sempre la sua ostilità nei confronti della manifestazione, e nell’ultimo incontro con la stampa ha rincarato la dose denunciando le molteplici difficoltà logistiche.

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LE PAROLE DEL TECNICO TEDESCO

"Bisogna guardare le cose dal punto di vista dello sport - ha sottolineato Klopp - e dal punto di vista calcistico. La colpa è nostra: non va bene per i giocatori, ed è una cosa che va detta perché 12 anni fa, quando decisero che il Mondiale sarebbe stato organizzato in Qatar, nessuno ha fatto niente. La stampa non ha scritto alcun articolo per denunciare la criticità della scelta, ma le circostanze erano già chiare dodici anni fa. E ora, non possiamo nemmeno fare cambiamenti”.

 

L’ACCUSA VERSO L’ORGANIZZAZIONE

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Il tecnico tedesco è sempre stato molto critico nei confronti del Mondiale in Qatar e ancora una volta ha mostrato il suo disappunto. "Attenzione, in Qatar ci sono persone meravigliose, e il paese non è affatto male - ha precisato Klopp - ma il modo in cui sono andate le cose non è giusto. E tutti - chi più, chi meno - abbiamo lasciato che accadesse. Costruire gli stadi in estate, con 50 gradi è un qualcosa che non va bene per gli esseri umani. Anzi, è una cosa impossibile. Ci sono state molte vittime, ma nessuno ci ha pensato. Nessuno - pur sapendo - ha parlato dei rischi a quali si stava andando incontro in quel momento”.

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