laporta ceferin agnelli perez

ALLORA JUVE, REAL E BARCELLONA VOGLIONO ESSERE PROPRIO SQUALIFICATE DALL’UEFA! – CONTINUA LA BATTAGLIA SUPERLEGA, SECONDO IL "NEW YORK TIMES" LE TRE SOCIETÀ MINACCIANO DI INTRAPRENDERE AZIONI LEGALI NEI CONFRONTI DELLE ALTRE 9 PARTNER DEL PROGETTO CHE SI SONO TIRATE INDIETRO – NEL DOCUMENTO ISTITUTIVO DELLA SUPERLEGA C'ERA UNA PENALE DA 150 MLN DI EURO - LA UEFA HA FATTO SAPERE CHE...

Da gazzetta.it

 

agnelli florentino perez

Continua la battaglia Superlega. E secondo il New York Times Juventus, Real Madrid e Barcellona, che non hanno firmato la lettera di rinuncia al progetto inviata dall’Uefa, sarebbero pronti a passare al contrattacco. I tre club starebbero infatti minacciando di intraprendere un’azione legale contro le squadre che si sono tirate indietro. Fanno riferimento al già noto documento istitutivo della Superlega, che tra le altre cose prevedeva una penale di circa 150 milioni di euro. Ma c’era il dubbio che restando solo 3 club, il quadro legale sia cambiato e la sanzione non valga più.

 

joan laporta e lionel messi

LA LETTERA

La Uefa come noto ha fatto sapere che le sanzioni per chi non si è tirato indietro saranno più pesanti rispetto agli altri club. Il rischio, sempre secondo il NYT, è fino a due anni di squalifica dalla Champions League. Ma ora tiene banco soprattutto la guerra interna. Juventus, Barcellona e Real Madrid sono pronte a tutto per dimostrare che le attuali regole del calcio non sono compatibili con le leggi sulla concorrenza e sul libero scambio. In una lettera, inviata giovedì, i club hanno accusato le squadre che hanno abbandonato la Superlega di aver commesso una “violazione materiale” dell’accordo tra i fondatori. Alta tensione.

 

 

Comunicato Uefa reintegrazione club Superlega

Comunicato ufficiale della Uefa

Da "www.milanworld.net"

Superlega 2

In uno spirito di riconciliazione e per il bene del calcio europeo, nove dei 12 club coinvolti nel progetto cosiddetto “Super League” hanno presentato alla UEFA una “Dichiarazione di impegno del club” che definisce la posizione dei club, compreso il loro impegno. alle competizioni UEFA per club e alle competizioni nazionali per club.

 

La UEFA ha convocato un pannello di emergenza del suo Comitato Esecutivo, che ha preso in debita considerazione lo spirito e il contenuto della Dichiarazione di impegno del club e ha deciso di approvare varie azioni, misure e impegni presi dai club. Una conferma formale degli impegni e delle modalità di reintegrazione e partecipazione dei club alle competizioni UEFA per club è stata concordata e firmata dalla UEFA e da questi nove club. Le misure di reinserimento approvate sono complete e definitive.

 

Superlega

Quei nove club riconoscono e accettano che il progetto della Super League è stato un errore e chiedono scusa ai tifosi, alle federazioni nazionali, ai campionati nazionali, ai club europei e alla UEFA. Hanno anche riconosciuto che il progetto non sarebbe stato autorizzato in base agli Statuti e ai Regolamenti UEFA.

 

In particolare, ogni club:

riconosce e accetta senza riserve la natura vincolante degli Statuti UEFA

rimane impegnato e parteciperà a qualsiasi competizione UEFA per club ogni stagione per la quale quel club si qualifica per merito sportivo

rientrerà nella European Club Association, che è l’unico organo di rappresentanza per i club riconosciuto dalla UEFA

adotterà tutte le misure in loro potere al fine di porre fine al loro coinvolgimento nella società costituita per formare e gestire la Super League e cessare qualsiasi azione legale correlata esistente

 

superlega protesta il calcio è dei tifosi

come gesto di buona volontà, e insieme agli altri club, effettuerà una donazione per un totale di 15 milioni di euro, da utilizzare a beneficio dei bambini, dei giovani e del calcio di base nelle comunità locali di tutta Europa, incluso il Regno Unito

sarà soggetto alla trattenuta del 5% dei ricavi che avrebbero ricevuto dalle competizioni UEFA per club per una stagione, che verrà ridistribuito

 

accettare che vengano inflitte ammende sostanziali se cercano di giocare in una tale competizione non autorizzata (€ 100 milioni) o se violano qualsiasi altro impegno che hanno stipulato nella Dichiarazione di impegno del club (€ 50 milioni)

fornirà impegni individuali alla UEFA in cui tutti i principi e valori stabiliti nel Memorandum of Understanding 2019 tra la UEFA e la European Club Association sono accettati

 

superlega

In futuro, i club sono pienamente impegnati nelle nuove riforme di Horizon post-2024. Su richiesta dei club, la UEFA chiederà e sosterrà che le rispettive Federazioni Nazionali e Leghe Nazionali tengano in debita considerazione lo spirito, il contenuto e lo scopo degli impegni assunti dai club nei confronti della UEFA"

perez ceferin

 

FLORENTINO PEREZ ANDREA AGNELLI 1perez ceferin 1perez laportajoan laportaagnelli ceferin perez 4

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…