atletico real

JUVE: SARA’ UNA FINALE REAL – L’ATLETICO MADRID METTE PAURA ALLA "CASA BLANCA" CON DUE GOL IN AVVIO DI SAUL E GRIEZMANN (MA IL RIGORE E’ IRREGOLARE) – LA MAGIA DI BENZEMA PROPIZIA IL GOL DI ISCO CHE MANDA I 'BLANCOS' A CARDIFF – ZIDANE: "IN FINALE NON SIAMO I FAVORITI" – INCIDENTI NEL PRE-PARTITA 11 FERITI - VIDEO

 

Jacopo Manfredi per la Repubblica

 

atletico realatletico real

Com'era prevedibile, il prossimo 3 giugno a Cardiff la Juve si troverà di fronte il Real nella finale di Champions League. All'Atletico l'impresa leggendaria di recuperare lo 0-3 dell'andata non è riuscita. Ma l'ha comunque sfiorata, facendo tremare per 42' i cugini. Ai tifosi dei colchoneros non è sembrato vero di leggere sul tabellone il risultato di 2-0 dopo appena 16'. Da quel momento in poi, però, è venuto fuori lo spessore tecnico del Real che, forte dei propri mezzi, ha trovato, per la 61/a volta consecutiva, quella rete che ha definitivamente chiuso ogni discorso.

 

SIMEONE DA' FIDUCIA A TORRES - Per tentare la rimonta, Simeone ha preferito Torres a Gameiro in attacco mentre in difesa ha rimpiazzato, sull'out di destra, Hernandez con Gimenez. Zidane, privo, oltre di Bale, anche di Carvajal, ha optato per schierare a destra Danilo, lasciando in panchina Nacho. Per il resto ha confermato la formazione vittoriosa all'andata.

griezmanngriezmann

 

SAUL INFIAMMA IL CALDERON - L'Atletico è partito con il piglio giusto, ha attaccato freneticamente e le azioni sono fioccate: Saul ha subito chiamato agli straordinari Navas con una deviazione volante sul primo palo, sul susseguente angolo Torres ha schiacciato il pallone di testa in terra, mandandolo a sorvolare di un soffio la traversa. Il Real ha replicato da par suo impegnando Oblak con un colpo di testa di Casemiro su punizione di Kroos ma subito dopo ha incassato l'1-0 (12'): Saul è saltato più in alto di tutti su un angolo dalla destra di Koke e ha battuto Navas.

GRIEZMANN, RADDOPPIO SU RIGORE 'ALLA BACCA' - Galvanizzati, i colchoneros hanno insistito e, dopo appena 4' hanno raddoppiato: Varane ha ingenuamente atterrato in area Torres costringendo l'arbitro Cakir a indicare il dischetto. Alla battuta è andato Griezmann che con un doppio tocco stile Bacca in Sassuolo-Milan, non ravvisato dai direttori di gara, ha superato Navas.

 

atletico real benzemaatletico real benzema

ISCO CHIUDE IL DISCORSO QUALIFICAZIONE - Il doppio, fulmineo vantaggio ha fatto improvvisamente cambiare atteggiamento all'Atletico che, A sorpresa, ha deciso di lasciare l'iniziativa agli avversari. L'ideale per un Real stordito che, così, ha trovato piano piano il modo per riprendersi. Pur senza creare occasioni, la squadra di Zidane si è installata nella metà campo avversaria e alla prima occasione (42') ha segnato il gol che, in pratica, ha chiuso il discorso qualificazione: il merito è stato tutto di Benzema che è andato via in un fazzoletto sulla linea di fondo sinistra a tre uomini e ha rimesso in mezzo per Kroos il cui destro è stato respinto da Oblak che nulla ha potuto sul successivo tap-in di Isco.

 

NAVAS EVITA IL 3-1 - La partita, in pratica, è finita qui. Anche perché il Real nella ripresa ha continuato a mantenere il comando delle operazioni con sempre maggior spavalderia. L'Atletico, orgogliosamente, ha comunque provato fino in fondo a creare problemi di rimessa ai rivali. La grande occasione per riaccendere i propri tifosi l'ha avuta al 67' quando, in contropiede, prima Carrasco e poi Gameiro non sono riusciti a superare Navas. Il Real ha tentato di evitare la sconfitta ma non c'è riuscito, fallendo con Benzema, in tuffo di testa, la migliore palla per il 2-2.

 

JUVE, VENDICARE AMSTERDAM '98 - L'Atletico, così, si consola salutando con una prestigiosa vittoria, che mancava da 2 anni nel derby, il Calderon, che chiude i battenti in Europa dopo 50 anni. Il Real campione in carica, invece, si gode l'approdo in finale di Champions per la 15/a volta. Sulla carta è favorito ma dovrà stare davvero attento. La Juve è affamata è con i blancos ha un conto ancora in sospeso: il gol in fuorigioco di Mijatovic ad Amsterdam '98 non l'ha certo dimenticato.

 

realreal

INCIDENTI NEL PRE-GARA: 11 FERITI - A margine dello splendido spettacolo sulle tribune vanno segnalati alcuni incidenti nel prepartita. All'arrivo allo stadio, il pullman del Real è stato accompagnato da lanci di pietre e bengala e un tifoso 'merengue' è stato colpito da una bottiglia. Altri tafferugli si sono, poi, verificati in zone attigue al 'Calderon', provocando altri 10 feriti.

 

ATLETICO MADRID-REAL MADRID 2-1 (2-1)

Atletico (4-4-2): Oblak 7; Gimenez 6.5 (11'st Thomas 6.5), Savic 5.5, Godin 6, Filipe Luis 6; Koke 6.5 (31'st Correa sv), Gabi 6, Saul Niguez 7, Ferreira-Carrasco 6.5; Fernando Torres 6.5 (11'st Gameiro 5), Griezmann 7. In panchina: Moya, Tiago, Lucas Hernandez, Gaitan Allenatore: Simeone.

Real (4-3-1-2): K. Navas 7.5; Danilo 5.5, Sergio Ramos 6.5, Varane 5, Marcelo 6.5; Kroos 6.5, Casemiro 6 (31'st Lucas Vazquez sv), Modric 7; Isco 7.5 (43'st Morata sv); Cristiano Ronaldo 6, Benzema 7 (31'st Asensio sv) In panchina: Kiko Casilla, Nacho, Morata, James Rodriguez, Kovacic Allenatore: Zidane.

Arbitro: Cakir (Turchia) 5.5

Reti: 12'pt Saul Niguez, 16'pt Griezmann (rigore), 42'pt Isco.

Note: serata nuvolosa, pioggia a tratti, terreno in buone condizioni.

Ammoniti: Danilo, Savic, Sergio Ramos, Godin, Gabi, Correa.

Angoli: 9-7 per il Real Madrid.

Recupero: 3'30"; 2′.

214629623 9dac3778 22fd 4ccd ad1c fd03c9a13790214629623 9dac3778 22fd 4ccd ad1c fd03c9a13790simeonesimeone

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...