ibrahimovic

“SONO UN DIO MA UN DIO CHE INVECCHIA” - L’HORROR VACUI DI ZLATAN IBRAHIMOVIC: "HO PAURA DI SMETTERE PERCHÉ NON SO COSA MI ASPETTERÀ DOPO. NON È UN PROBLEMA DI SOLDI. QUELLI NON MI MANCHERANNO. IL PROBLEMA È UN ALTRO: CHE COSA FACCIO?" – SANREMO, MATERAZZI, LE BOLLETTE PAGATE DI PERSONA E IL BRACCINO CORTO: "SE COMPRO UNA COSA PER 10 EURO E PENSO CHE NE VALGA 7, LO DICO: 'È TROPPO'" – LE PILLOLE DEL LIBRO BY GIORGIO DELL'ARTI

Pillole dal libro di Zlatan Ibrahimovic, "Adrenalina. My untold stories" raccolte da Giorgio Dell’Arti e pubblicate dal “Fatto quotidiano”

 

Dio. "Sono un dio, ma un dio che invecchia".

 

ibrahimovic fa gli addominali 8

Figli. Nella sua casa in Svezia, Ibra non ha foto di calcio, né trofei. Motivo: "Nel la casa dei miei figli abita solo il padre, non il calciatore, perché questo è il nostro rifugio. Devono essere indipendenti dalla mia storia per poter scrivere la loro".

 

Libero. "Mi sento libero su un'isoletta in mezzo al lago Målaren, e ancora di più nel mio bosco, al confine con la Norvegia. Una foresta estrema in montagna, nel profondo Nord, con un piccolo cottage senza elettricità e acqua dove d'inverno ci arrivi solo con la motoslitta. Oltre un migliaio di ettari di terra. Per chilometri e chilometri non corro il rischio di incontrare un essere umano".

 

Paura. "Ho paura di smettere perché non so cosa mi aspetterà dopo. Ogni giorno che passa sono più vicino a quel momento e mi sto rendendo conto che ho sempre più paura. Non è un problema di soldi. Quelli non mi mancheranno. Il problema è un altro: che cosa faccio?".

 

Zlatan IBRAHIMOVIC

Sanremo. "Proviamo l'uscita sul palco di Sanremo e fanno partire la musica della Champions League. 'Che roba è questa?' chiedo subito. 'Sei un campione e questa è la musica dei campioni' mi spiegano. 'No, questa è un'offesa, perché io la Champions non l'ho mai vinta. Volete davvero che sia me stesso? Allora la canzone ve la do io'. Così gli ho passato Jutro je della cantante serbo-bosniaca NadaTopcagic, un pezzo allegro, ricordo della mia infanzia, che avevo ballato in casa mia con gli uomini del mio staff, durante la festa per i miei 500 gol in carriera".

 

Materazzi/1. "Marco Materazzi era un caso diverso. Entrava per farti male. Al di là delle ragioni della partita, aveva una strategia personale per innervosire l'avversario. Quando uno non è abbastanza bravo nel gioco, ricorre a tutti i mezzi per imporsi. Era il suo stile".

 

zlatan ibrahimovic leonardo

Materazzi/2. " Il più bel derby della mia vita: 1-0 per noi, gol di Ibra e Materazzi all'ospedale" (Pippo Inzaghi dopo Inter-Milan del 14 novembre 2010 in cui Ibrahimovic segnò il rigore decisivo e poi rifilò una gomitata alla tempia a Materazzi).

 

Psg. Nell 'estate 2021 Ibra si è offerto al Psg come direttore sportivo. "Ho chiamato Nasser Al-Khelaifi, il presidente, egli ho detto:'Se non rinnovo con il Milan vengo al Psg e ti sistemo la squadra'. Nasser rideva, ma non mi ha detto di no".

 

Bastardo. Racconto di Raiola: "Sapete qual è la differenza tra Maxwell e Ibra? Se ho bisogno di soldi chiamo Maxwell e lui mi chiede: 'Quanto ti serve?'. Se chiamo Ibra risponde: 'Non ce li ho, ciao'. E mette giù. Uno è un bravo ragazzo, l'altro è un bastardo".

 

Bollette. Ogni mese Ibra controlla le bollette di luce e gas. E le paga di persona.

 

Soldi. "Anche se oggi posso permettermi tutto, ho mantenuto un grande rispetto per i soldi.

zlatan ibrahimovic - milan liverpool

Se compro una cosa per dieci euro e penso che ne valga sette, lo dico: 'È troppo' ".

 

Sterlina. "Un giorno sono in albergo con il Manchester United, prima di una partita. Mi viene sete, apro il frigo bar e mi bevo un succo di frutta. Passa il tempo. Arriva lo stipendio. Normalmente io non lo controllo. Però quella volta, non so perché, mi viene la voglia di curiosare e mi accordo che mi hanno detratto una sterlina. Chiedo al team manager: 'Scusa, perché me l'hanno tolta?'. Lui controlla e risponde: 'Un succo di frutta del minibar'.'Stai scherzando, vero?'.'No, qui tutto quello che si prende, si paga' ".

 

Chiesa. La casa della famiglia Ibrahimovic a Stoccolma, un'ex chiesa di fine XIX secolo.

 

Bisogno. "Se devi dire a Ibra cosa deve fare, vuol dire che non hai bisogno di Ibra".

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