cairo azzi de laurentiis

COME MAI I PRESIDENTI DELLE BIG, ALLEATI DI DE LAURENTIIS NELLA BATTAGLIA PER IL CANALE DI LEGA, SI SONO SFILATI? “LE GRANDI HANNO CAMBIATO IDEA PERCHÉ HANNO UN ACCORDO PRIVATO CON DAZN” – QUEGLI ACCORDI PUBBLICITARI TRA CAIRO E DAZN PER I SUOI GIORNALI CON URBANETTO, GRANDE SPONSOR DELL’INTESA TRA LEGA A E PIATTAFORMA IN STREAMING, COSTRETTO A SNOCCIOLARNE LE CIFRE - LA SERIE A DOVRÀ PRESTO FARE I CONTI CON LA RIFORMA DEL DECRETO CRESCITA CHE RISCHIA DI…

Estratti dell’articolo di Matteo Pinci per la Repubblica

 

urbano cairo foto di bacco (4)

Il solito De Laurentiis ha provato in extremis a rilanciare con una proposta quasi provocatoria: «Chiediamo a Dazn due posti nel loro Cda», nel silenzio complice del presidente Casini, estraneo anche al proprio ruolo di moderatore.

 

Mentre tutto intorno si spargevano strane voci sul perché il fronte pro canale avesse perso così tanti consensi nelle ultime ore: «Le grandi hanno cambiato idea perché hanno un accordo privato con Dazn», dicevano i maligni. Che a Cairo imputavano gli accordi pubblicitari con Dazn per i suoi giornali, costringendolo a snocciolarne le cifre.

 

(…)

La Serie A dovrà presto fare i conti con sfide complicate: la riforma del Decreto crescita rischia di ridurre ancora la competitività del movimento.

 

aurelio de laurentiis

Dovrà anche fronteggiare seriamente la pirateria, oltre alla concorrenza sempre più forte dei campionati esteri e di coppe europee con più partite di oggi. Le ambizioni sono rimandate a tempo indeterminato: in 6 anni la Serie A ha ridotto il proprio giro d’affari del 30%. Ma a luglio le tv erano ferme a una proposta da 632 milioni. Arrivare a 900 oggi è come trovare in mare aperto un inaspettato salvagente.

IL CEO DI DAZN STEFANO AZZI

urbano cairo foto di bacco (2)urbano cairo foto di bacco (3)

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