TIRI MANCINI A LIPPI: “NON HO AVUTO CONTATTI CON ALCUN CLUB, DOPO AVER LAVORATO TANTO SAREBBE UN PECCATO LASCIARE LA NAZIONALE A QUALCUN ALTRO” – IL MANCIO SILURA L’IPOTESI DELL’EX CT DIRETTORE TECNICO AZZURRO A SUA INSAPUTA: “NON SAPEVO NIENTE DI LIPPI. NON LA RITENGO UNA COSA COSÌ IMPORTANTE…”
Per (ri)cominciare bene, Roberto Mancini decide di nascondere la polvere sotto il tappeto e guardare al futuro: «Non ho avuto contatti con alcun club, dopo aver lavorato tanto sarebbe un peccato lasciarla a qualcun altro», dice il ct chiudendo il caso Lippi dt azzurro "a sua insaputa".
«Non sapevo niente di Lippi, come avete già raccontato voi, ma ha già spiegato tutto il presidente Gravina. Non la ritengo una cosa così importante, non è cambiato niente per me. Sulla panchina della Nazionale sto portando avanti un lavoro e oggi riparto ancora più carico».
Con i tamponi tutti negativi, si può cominciare il lavoro in vista della sfide contro Bosnia e Olanda (4 e 7 settembre) con una rosa allargata a 35 giocatori:«Voglio vedere l' Italia giocare bene e arrivare in finale di Nations League per il ranking. La convocazione è stata allargata perché non conosciamo le condizioni dei ragazzi e anche per valutare alcuni giocatori in vista degli impegni futuri », spiega Mancini. «La base della squadra è sempre la stessa, anche lo stile di gioco.
Possiamo variarlo in base a chi ho a disposizione, ma se dovremo cambiare cercheremo di farlo senza fare danni.
In attacco invece abbiamo sia calciatori nuovi che ragazzi con noi da due anni. C' è tanta scelta».