angel di maria juventus

DI MARIA DOVEVA ESSERE IL VALORE AGGIUNTO DELLA JUVE, E’ STATA LA GRANDE DELUSIONE DELLA STAGIONE: L’AVVENTURA IN BIANCONERO DELL'ARGENTINO FINISCE TRA I FISCHI DELL’ALLIANZ -CONTRO IL MILAN È STATO SOSTITUITO TRA LE CONTESTAZIONI DEI TIFOSI. L’ULTIMO ACUTO DEL "FIDEO" RISALE AL GOL CONTRO IL FRIBURGO IN EUROPA LEAGUE. DA LÌ SOLO PRESTAZIONI OPACHE. IN QUESTI DIECI MESI NON È STATO ALL’ALTEZZA DELLE ASPETTATIVE. RIMPIANTI CE NE SARANNO POCHI…

Da ilnapolista.it

 

ANGEL DI MARIA

Quella fra Di Maria e la Juventus sembrava destinata a diventare una nuova storia d’amore piena di soddisfazioni. Nonostante l’età dell’argentino e la volontà, più volte ricordata dal giocatore stesso, di finire la carriera in Argentina, El Fideo poteva diventare come Tevez, un simbolo, quasi una bandiera. Se non nei numeri, almeno nella leadership. Invece tutto sta andando a rotoli.

 

Il futuro incerto della Juve potrebbe incidere sulle sue prestazioni poco scintillanti che, a loro volta, incidono sul rapporto con squadra e allenatore. Un circolo vizioso da interrompere in un solo modo. Ognuno per la sua strada. In questo modo nasce l’addio di Di Maria con il mondo bianconero.

 

“Finiscono tra i fischi al 19′ del secondo tempo della quinta sconfitta interna stagionale della Juventus, ore 22.09 del meridiano della Continassa, i dieci mesi dell’avventura a Torino del campione del mondo Angel Di Maria“.

 

 

angel di maria

 

L’ultimo acuto del Fideo risale al gol contro il Friburgo in Europa League. Da lì solo prestazioni opache, senza incidere più di tanto. La qualità di Di Maria non si è certamente esaurita di colpo.

 

“A volte ha stupito con guizzi che lo hanno fatto brillare perfino dal punto di vista fisico. A volte ha illuminato anche solo giocando da fermo. Finché l’aria è di nuovo cambiata definitivamente dopo l’eliminazione europea di Siviglia (con errore gigante sotto porta di Angel) e i nuovi 10 punti di penalizzazione arrivati una settimana fa in coincidenza della trasferta a Empoli“.

ANGEL Di Maria

 

 

Di Maria sempre più lontano dalla Juventus, quasi una certezza ormai:

“Ad allontanarlo è l’idea che si è formata nel frattempo la Juventus (con un anno di ritardo?) sul senso di andare avanti, in una stagione forzatamente di transizione, spendendo risorse importanti su uno splendido campione di 35 anni che però non può essere un mattone del futuro. E che per gran parte di questi dieci mesi non è stato francamente neanche così splendido. Rimpianti ce ne saranno pochi“.

il gol di angel di maria contro il nantesangel di maria tatuaggio coppa del mondo

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...