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NADAL, UN MARZIANO SULLA TERRA ROSSA! A PARIGI IMPARTISCE UNA LEZIONE A FEDERER SPAZZATO VIA IN TRE SET: E’ LA 12ESIMA FINALE AL ROLAND GARROS PER RAFA - IL 'RE EMERITO' ROGER, INFASTIDITO DAL VENTO E PENALIZZATO DAL SERVIZIO, ESCE DAL CAMPO TRA CORI E APPLAUSI – IL MAIORCHINO NON VINCEVA CONTRO LO SVIZZERO DAL 2014 – VIDEO

 

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Luca Marianantoni per gazzetta.it

Finisce come era sempre finita. Rafa Nadal impartisce sulla terra battuta la solita lezione di tennis a Roger Federer e vola per la 12esima volta in finale a Parigi. Il responso del campo è inequivocabile: 6-3 6-4 6-2 in 2 ore e 25 minuti giocati da un Nadal perfetto e da un Federer infastidito dal vento, privo della prima di servizio e decisamente meno penetrante del rivale. Con il rovescio Federer si procura la palla break già nel primo game, ma Nadal tira fuori dal cilindro un servizio esterno che lo svizzero non riesce a controllare. Quando però le palle break arrivano al maiorchino nel secondo gioco, Nadal si fa trovare pronto nel primo allungo della partita; Roger annulla la prima con l’errore di Nadal e la seconda con un bel rovescio, ma alla terza chance Nadal vola 2-0 e poi 3-0. Sul 3-1 lo svizzero prova a farsi più aggressivo e Nadal restituisce il break mettendo lungo un rovescio.

 

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La partita, nonostante il vento, è piacevole e il livello dei due campioni si alza ulteriormente nel sesto game. Qui Federer arriva alla palla del 3 pari ma Nadal resiste vincendo uno scambio con entrambi nei pressi della rete. Per cinque volte lo svizzero si salva da un altro pericoloso break, ma Nadal recupera tutte le palle possibili, mettendo in mostra un rovescio incrociato di rara bellezza. E alla sesta occasione Rafa sale nuovamente avanti un break sul 4-2. Quando lo spagnolo va a servire per il primo set, avanti 5-3, Rafa si issa a set point con una prima esterna e conquista il primo set con un rovesco vincente che lascia sul posto Federer. Il secondo set è il più bello della partita. Rafa concede due palle break, salva la prima ma non la seconda, attaccato da una buona risposta di Federer sul rovescio.

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Lo svizzero però non ha la forza per rimanere avanti. Si aggrappa alla prima per salvare due palle break, poi arriva alla palla del 3-0 ma con un super rovescio Nadal recupera il break tornando a comandare le operazioni. Federer regge ancora bene i turni di servizio, ma sul 4-4, dopo essere stato avanti 40-0, lo svizzero subisce il colpo del ko di Nadal che senza più sbagliare un colpo, fa diventare Federer un giocatore qualsiasi. Federer va subito sotto anche nel terzo set e quando tiene il servizio per il 2-5 con una difficilissima demi-voleé di rovescio, ha quasi un gesto di stizza come a giudicare la bellezza del colpo inutile alla sua causa. Sul 5-3, quando Rafa serve per il match, Federer annulla il primo match point con una bella risposta di dritto, ma sul secondo Nadal finisce come aveva iniziato, con un bello slice esterno che Federer non controlla.

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A Federer è mancato il servizio: appena il 59% di prime con una realizzazione del 62% sulla prima e del 39% sulla seconda. Federer ha avuto 4 palle break e ne ha sfruttate 2, ha fatto solo 25 vincenti e 34 errori gratuiti con appena 17 punti in 35 discese a rete. Per Nadal invece l’82% di prime, 6 break point trasformati su 16, 33 vincenti, appena 19 errori gratuiti e 9 punti in 20 discese a rete. Ora il bilancio tra i due è di 24 vittorie a 15 per lo spagnolo. Nella finale di domenica, la 12esima che Rafa raggiunge al Roland Garros, lo spagnolo è atteso dal vincente del match ora in corso tra il numero 1 del mondo Novak Djokovic e l’austriaco Dominic Thiem.

 

 

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