
NOTTE DA ORGASMO A BARCELLONA – DOPO LA "REMUNTADA" CONTRO IL PSG PIQUE’ CHIEDE DI ASSUMERE INFERMIERE: “SI FARA’ TANTO L’AMORE” - L'IRONIA DI PARDO CHE, POI, PUNGE: "IL PARADOSSO E' CHE NON E' STATO IL MIGLIOR BARCELLONA. PENSA SE AVESSE GIOCATO BENE PURE MESSI…”
Francesco Persili per Dagospia
“Assumete infermiere negli ospedali nei prossimi 9 mesi perché dopo questa vittoria si farà tanto l’amore…”. E’ stata una notte magica a Barcellona: la “remuntada” contro il Psg ha acceso il desiderio di Gerard Piqué che si è fatto portavoce del godimento del popolo blaugrana. Neymar si è scatenato in discoteca fino alle 5 del mattino.
“Anche Iniesta, solitamente molto misurato, ieri sera ha detto che dopo quel finale di gara, ai confini del mistero, si poteva fare qualsiasi cosa. Anche le norme di legalità erano sospese, era tutto lecito…”, ironizza il conduttore di “Tiki Taka”, Pierluigi Pardo, che ha commentato la “partita dei miracoli” per “Mediaset Premium”: “E’ stata la rimonta più spettacolare della squadra più spettacolare degli ultimi dieci anni”.
Nelle coppe mai nessuno era riuscito a centrare una qualificazione dopo un 4 a 0. Nello stesso stadio e nella stessa porta c’era stato il precedente del Manchester United che nei tre minuti finali della finale Champions del ’99 ribaltò il vantaggio del Bayern con Sheringham e Solskjaer. “Ma questa impresa non ha paragoni – certifica Pardo – perché sono due rimonte in una. La prima fino al tre a zero. E la seconda dopo il gol di Cavani. Tre gol in sei minuti: “qualcosa di esoterico”. In realtà la spiegazione è più “cartesiana”: “Se hai Messi, Suarez e Neymar è tutto più facile”, arguisce il giornalista di Mediaset: “La paura del Psg ha fatto il resto. Il vero paradosso semmai è che il Barcellona ha fatto sei gol anche se non ha giocato la sua migliore partita. Con una battuta si potrebbe dire: “Pensa se avesse giocato pure Messi…”.
"Se il Psg può fare 4 gol, noi possiamo farne 6”. Era stato buon “profeta” Luis Enrique che nel post-gara si è lasciato andare: "Nessun bambino dimenticherà questa partita". Favola, poesia, epica, letteratura, kolossal: dentro la rimonta del Barcellona riluce la bellezza, e il mistero, del calcio: "Un capolavoro", qualcosa di paragonabile a “Born to run”, sentenzia lo springsteeniano Pardo, che sottolinea l’exploit di Neymar: “E’ stata la notte della sua consacrazione”. Dopo il Real, anche il Barcellona va avanti: la dominazione spagnola in Champions continuerà anche quest’anno? “Attenzione alla Juve” - rimarca Pardo - "la squadra di Allegri è solida e molto competitiva. E poi, a differenza del campionato, la Champions è sempre imprevedibile…”