caso pantani - gente

PANTANI FU UCCISO? “GENTE” E IL COLPO DI SCENA SULLA FINE DEL PIRATA RIVELATO DALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE: "QUALCUNO SPOSTÒ IL CORPO DEL CICLISTA" - NELLA STANZA DEL RESIDENCE DI RIMINI CI SAREBBERO STATE ALMENO ALTRE 2 PERSONE CHE AVREBBERO "SISTEMATO" IL CADAVERE DEL PIRATA E "CREATO" LA SCENA DEL CRIMINE – “ABBIAMO ANALIZZATO 176 MODELLI DI CADUTA DI UN CORPO INERTE E IN NESSUN CASO LA POSIZIONE FINALE SAREBBE STATA QUELLA NELLA QUALE È STATO TROVATO PANTANI” – LE MACCHIE DI SANGUE, IL DISORDINE NELLA STANZA E IL MISTERO DELLA DROGA...

Francesco Gironi per “Gente” - Estratti

 

CASO PANTANI - GENTE

La parola chiave è una: "incompatibile". Vuol dire che la sera del 14 febbraio 2004, nella stanza D5 del Residence delle Rose di Rimini, le cose potrebbero non essere andate come detto finora.

 

Marco Pantani, che lì fu trovato cadavere, non era solo: in quella stanza ci sarebbero state almeno altre due persone. Che avrebbero "sistemato" il cadavere del Pirata e "creato" la scena del crimine. E se le cose stessero così, allora è difficile pensare che l'omicidio sia "un'ipotesi sostanzialmente fantasiosa", come aveva scritto il giudice delle indagini preliminari di Rimini accogliendo la richiesta di archiviazione sull'indagine che voleva rispondere proprio a quest'interrogativo: Pantani fu ucciso?

 

 

(...)Interceptor, un algoritmo di Intelligenza artificiale che per esempio è in grado di stabilire come potrebbe comportarsi il corpo umano in determinate situazioni.

marco pantani - tour de france 1998

 

(...)

I risultati sono stati riassunti in un documento firmato da Nicolini e che Gente ha potuto consultare. Due le conclusioni: la prima è che «il corpo non poteva essere posizionato in quella modalità se non attraverso l'inter- vento di almeno due persone», e quindi che «per ridurre in quelle condizioni la stanza non sarebbe stata possibile l'ese- cuzione da parte di un unico uomo».

 

SIMULAZIONI RIPETUTE 176 VOLTE

«Abbiamo analizzato 176 modelli di caduta di un corpo inerte e in nessun caso la posizione finale sarebbe stata quella nella quale è stato trovato Pantani», argomenta Nicolini. C'è un altro elemento che suggerirebbe come qualcuno avrebbe spostato il cadavere: sul copriletto vicino al corpo è stata identificata una macchia di san- gue la cui forma è compatibile con quella che potrebbe aver lasciato lo spazio tra pollice e indice della mano sinistra di una persona.

marco pantani - tour de france 1998

 

«Come se qualcuno con la mano destra avesse spostato le gambe e con la sinistra si fosse appoggiato al letto», spiega ancora Nicolini. Un uomo di corporatura media e destrorso. L'intelligenza artificiale "contesta" anche le macchie di sangue presenti sotto il corpo di Pantani: nella posizione in cui è stato rinvenuto non avrebbero potuto avere quella forma. Non solo. L'algoritmo calcola che il colore del sangue non sarebbe compatibile con l'ora della morte.

 

QUEL DISORDINE NELLA STANZA

C'è quindi il capitolo disordine della camera. Marco Pantani non avrebbe potuto mettere a soqquadro la stanza. «In base ai farmaci che assumeva e che sono stati trovati sulla scena del crimine, Pantani poteva contare solo sul 40 per cento del- la forza di un uomo in condizioni normali», dice l'esperto.

marco pantani - tour de france 1998

 

«Per lo spostamento di alcuni arredi interni alla stanza l'algoritmo ha identificato una forza necessaria molto superiore a quella di un unico individuo», si legge quindi nella relazione finale. Anche la droga trovata sembra essere stata posizionata «in un momento molto successivo alla morte dell'atleta»: nonostante fosse su una macchia di sangue, non ne avrebbe assorbito.

 

Massimiliano Nicolini avanza un'ipotesi «plausibile» di quanto sarebbe avvenuto. «Pantani sarebbe stato aggredito da due persone, costretto in qualche modo ad assumere la droga e spostato vicino al letto dove poi è stato ritrovato».

 

marco pantani

TRE INCHIESTE IN 17 ANNI

E adesso? Tre inchieste hanno tentato di far luce sulla morte di Pantani. La prima, nel 2004, ha parlato di accidentalità; la seconda, nel 2014, sull'ipotesi di omicidio, è stata archiviata. Infine, nel 2021, il fascicolo è stato riaperto, ma anche in questo caso è stata richiesta l'archiviazione sulla quale i giudici devono ancora deliberare. Nel frattempo, a settembre 2022, la Commissione antimafia che pure ha indagato sul caso, ha scritto che è possibile una ricostruzione dei fatti di- versa da quella fin qui letta. Ora il responso dell'Intelligenza artificiale.

la stanza di marco pantani in hotelmarco pantani cadaverela stanza di marco pantani in hotelmarco pantani marco pantani bagnoMarco Pantanimarco pantani genitori

Ultimi Dagoreport

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…

consiglio europeo giorgia meloni viktor orban ucraina zelensky ursula von der leyen

LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL SUPERAMENTO DEL VETO, CON L’ISOLAMENTO DEL PUTINIANO VIKTOR ORBAN SUL PIANO IN CINQUE PUNTI PER L’UCRAINA – GIORGIA MELONI NON POTEVA SFILARSI ED È RIUSCITA A RIGIRARE LA FRITTATA CON MATTEO SALVINI: NON ERA UN DESIDERIO DI TRUMP CHE I PAESI EUROPEI AUMENTASSERO FINALMENTE LE SPESE PER LA DIFESA? DI CHE TI LAMENTI? - ANCHE LA POLEMICA DEL LEGHISTA E DI CONTE SUI “SOLDI DEGLI ASILI CHE FINISCONO IN ARMAMENTI” È STATA AGILMENTE NEUTRALIZZATA DALLA SORA GIORGIA, CHE HA FATTO “VERBALIZZARE” LA CONTRARIETÀ DELL’ITALIA ALL’UTILIZZO DEI FONDI DI COESIONE…