fognini pennetta

“PAPÀ, HAI VISTO? IL ROVESCIO STASERA HA FUNZIONATO BENE”. FLAVIA PENNETTA RIVELA A DAGOSPIA LE PRIME PAROLE CHE IL FIGLIO FEDERICO, 5 ANNI, ALLA SUA PRIMA USCITA TENNISTICA, HA RIVOLTO AL PADRE, FABIO FOGNINI, DOPO LA VITTORIA SU THIEM AGLI INTERNAZIONALI – “IL COMPLETO DI FABIO CHE SEMBRA UN PIGIAMA? A ME NON FA IMPAZZIRE, MA A LUI PIACE MOLTO” – IL POSSIBILE DERBY CON SINNER - “FABIO NON È NELLA PARTE FINALE DELLA CARRIERA. È CONCENTRATO SU CIÒ CHE STA FACENDO E...” – VIDEO+FOTO BY MEZZELANI

 

 

 

Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia

Francesco Persili per Dagospia

 

 

FOGNINI E IL FIGLIO

“Papà, hai visto? Il rovescio stasera ha funzionato bene”. Flavia Pennetta rivela a Dagospia le prime parole che il figlio Federico, 5 anni, alla sua prima uscita tennistica, ha rivolto al padre, Fabio Fognini, dopo la vittoria su Thiem al primo turno degli Internazionali.

 

“Una serata magica, emozionante, soprattutto per Federico – prosegue l’ex tennista vincitrice degli Us Open nel 2015 - Era talmente contento che quando è venuto a piovere, si è messo a ballare sotto la pioggia e oggi è tutto raffreddato”.

fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt128

 

Il primo dei tre figli della coppia d'oro del tennis italiano appena ha visto il padre gli ha ricordato i consigli dati prima di scendere in campo: “Mi raccomando il rovescio. Te l’avevo detto io…”.

 

Fognini si gode il feeling ritrovato con il pubblico romano. E le battute sul completo che sembrava un “pigiama”? “A me non fa impazzire ma a lui piace molto”, spiega Flavia Pennetta. Nonostante gli acciacchi e i 35 anni, il tennista ligure non pensa al ritiro. “Fabio non è nella parte finale della carriera. Non pensiamo al dopo, è concentrato su ciò che sta facendo”.

FOGNINI PENNETTA

 

Federico seguirà le orme paterne nel tennis? “Fabio quando sente questi discorsi storce il naso perché da genitore soffrirebbe troppo. L’importante è che Federico faccia sport, poi sceglierà lui quale”.

 

Nel frattempo in campo tornerà Flavia Pennetta, a Parigi giocherà il torneo delle leggende con Francesca Schiavone: “Chi è più in forma? Lei ha sconfitto un tumore, io ho avuto 3 figli. In due non ne facciamo mezza…”, sorride l’ex tennista.

fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt127

 

Al secondo turno può esserci il derby tra Fognini e Sinner, il “vecchio leone” contro la giovane promessa. Anche qui un passaggio di testimone come tra Nadal e Alcaraz. “Diciamo che Sinner  deve migliorare fisicamente ma può arrivare allo stesso livello di Alcaraz”. E Fognini? “E’ carico, determinato, molto propositivo”. Se derby sarà, occhio al vecchio gladiatore del Foro…

 

 

fognini pennetta ristorante forte milanoFOGNINI PENNETTApennetta fognini fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt124fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt126fognini pennettafabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt120fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt122fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt121fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt125fabio fognini in allenamento foto mezzelani gmt123fogninifogninipennetta fognini PENNETTAPENNETTA SCHIAVONE 7fognini pennettaPENNETTA FOGNINI 6PENNETTA 5PENNETTA 4PENNETTA SCHIAVONE 7fognini dedica a pennettaPENNETTA 5FOGNINI PENNETTAfognini pennettafognini pennettapennetta fogninifognini pennetta

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…