bruno massot aliona savchenko

IL PIÙ ALTO PUNTEGGIO MAI RAGGIUNTO - VIDEO: GUSTATEVI LA MEDAGLIA D’ORO NEL PATTINAGGIO ARTISTICO DI ALIONA SAVCHENKO E BRUNO MASSOT - LA GERMANIA HA FATTO SHOPPING PER CREARE LA COPPIA PERFETTA: L’UCRAINA ALIONA E IL FRANCESE BRUNO SONO STATI NATURALIZZATI TEDESCHI E HANNO PATTINATO IN SCIOLTEZZA FINO AI 235.90 PUNTI - VIDEO

 

 

 

Giulio Chinappi per https://www.oasport.it/

 

Dopo l’assegnazione delle medaglie a squadre, il pattinaggio di figura è tornato protagonista sul ghiaccio della Gangneung Ice Arena per la gara delle coppie d’artistico valida per i Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018. In programma quest’oggi, abbiamo visto il programma libero al termine del quale sono state assegnate le medaglie.

 

Quarti dopo il primo segmento di gara, Aliona Savchenko e Bruno Massot hanno realizzato un programma libero magistrale, che ha permesso ai due atleti naturalizzati di regalare una storica medaglia d’oro alla Germania, risultato che per la nazionale teutonica non arrivava in questa specialità dal 1952. I due sono stati premiati con 159.31 punti per il free skating, nuovo record del mondo del secondo segmento di gara, nel quale hanno ottenuto 82.07 punti per il tecnico e 77.24 punti per le componenti del programma, risultando i migliori di giornata sotto entrambe le voci, per un totale di 235.90 punti.

 

A questo punto, possiamo giudicare come saggia la loro decisione di saltare gli Europei per preparare al meglio questa prova: Aliona, in particolare, va a scrivere una nuova pagina di storia, conquistando l’unico successo che le mancava nella sua quinta edizione olimpica con tre partner diversi (nel 2002, infatti, rappresentò l’Ucraina con Stanislav Morozov, prima di gareggiare nel 2006, nel 2010 e nel 2014 con Robin Szolkowy per la Germania). Inoltre, Savchenko riesce a vincere la sua terza medaglia olimpica consecutiva, dopo i due bronzi di Vancouver e Sochi, ed a diventare la donna più anziana di sempre a salire sul podio nella gara delle coppie d’artistico, dall’alto dei suoi trentaquattro anni.

 

 

Meritata medaglia d’argento per i cinesi Sui Wenjing e Han Cong, che dopo aver guidato al termine del corto devono arrendersi di poco ai tedeschi: per i campioni del mondo in carica sono arrivati 153.08 punti per il programma di oggi, con un totale di 235.47 punti, a soli 43 centesimi di punto dai vincitori. Bronzo per i ritrovati canadesi Meagan Duhamel ed Eric Radford, tornati al programma che regalò loro il titolo mondiale due anni fa per conquistare la medaglia di bronzo con 230.15 punti, grazie al secondo punteggio di giornata (153.33 punti).

 

Delusione per i russi Evegnia Tarasova e Vladimir Morozov, reduci dalla vittoria del titolo europeo, che arrivano solamente quarti con 224.93 punti, precedendo i francesi Vanessa James e Morgan Ciprès (218.53).

 

Dopo la magnifica prova del team event, gli azzurri Valentina Marchei ed Ondrej Hotárek sono riusciti a fare ancora meglio, andando ulteriormente a migliorare i propri primati nazionali. Praticamente perfetti, i due pattinatori italiani sono stati premiati dalla giuria con 142.09 punti per il segmento di gara odierno, con 73.94 punti per gli elementi tecnici e 68.15 punti per le componenti del programma. Il totale di 216.59 punti va a migliorare di oltre dodici punti il record che avevano stabilito ai recenti Campionati Europei di Mosca, e garantisce loro il miglior piazzamento mai ottenuto da una coppia d’artistico italiana in una competizione a cinque cerchi, la sesta posizione.

 

Noni al termine del programma corto, i campioni nazionali italiani Nicole Della Monica e Matteo Guarise sono scesi sulla patinoire olimpica nel secondo gruppo di questo free program. Dopo aver migliorato il proprio primato nel primo segmento di gara, gli azzurri sono riusciti a fare altrettanto oggi, nonostante una caduta da parte di Nicole: i giudici hanno infatti assegnato loro 128.74 punti, con 64.60 punti di technical elements e 65.14 punti di components (ai quali va chiaramente sottratta la deduzione), per un totale di 202.74 punti, un personal best migliorato di circa cinque punti rispetto a quanto ottenuto agli Internationaux de France, tappa del Grand Prix. Per loro arriva una decima posizione comunque storica, infatti prima di questa edizione nessuna coppia azzurra era mai riuscita a centrare la top ten olimpica nell’artistico.

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