ritratto di edmond belamy-3

PURE I PITTORI VENGONO SOSTITUITI DA UN ALGORITMO – ALL'ASTA UN QUADRO REALIZZATO DALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE. LUCA BEATRICE: ‘L'ARTE E' DIVENTATA UNA BURLA. ECCOCI A FISSARE UN VALORE ECONOMICO DI 432MILA DOLLARI PER 'RITRATTO DI EDMOND BELAMY'. MA  IL GUIZZO, LA FOLLIA NON POSSONO ESSERE SOSTITUITI E INFATTI LA MACCHINA NON È RIUSCITA A INVENTARE ALTRO CHE UN RITRATTO DAL GUSTO POMPIER”

Luca Beatrice per “il Giornale”

 

ritratto di edmond belamy 6

Poco più di un anno fa il Salvator Mundi attribuito a Leonardo da Vinci infranse ogni record di vendita a 450 milioni di dollari. Eppure la certezza dell' autenticità dell' opera ha diviso gli esperti e il rischio di aver strapagato qualcosa che somiglia a una crosta non è affatto scongiurato. Poche settimane fa l' ennesimo «caso Banksy»: appena battuto all' asta a oltre un milione di sterline da Sotheby' s Londra, il quadro si è autodistrutto.

 

ritratto di edmond belamy 5

Sempre più spesso l' arte confina con la burla e l' azzardo e ha bisogno di far parlare di sé inventandosi situazioni paradossali che nulla hanno a che fare con quei cardini del pensiero estetico che ci hanno condotti fin qui.

 

Eccoci dunque a fissare un valore economico per l' intelligenza artificiale: 432mila dollari spesi da un misterioso acquirente per Ritratto di Edmond Belamy, contro una stima di 7/10 mila, realizzato non da mano umana ma dall' intelligenza artificiale. Che tanto intelligente non è, visto che il rivoluzionario quadro non si discosta poi troppo da un esercizio accademico, peraltro non finito.

ritratto di edmond belamy 3

 

L' idea, che non è uno scherzo ma la prova dell' accettazione della macchina nel sistema dell' arte, è venuto al collettivo parigino Obvious, formato da tre venticinquenni che hanno utilizzato la cosiddetta Gan, rete generativa avversaria, da dove è stato ricavato un algoritmo capace di studiare i dati di oltre 15mila ritratti dipinti tra XIV e XX secolo.

 

Lo scarto e la ricomposizione degli elementi darebbero pertanto un' opera completamente inedita, come per un' immagine «creata» dall' uomo, confezionata, incorniciata e infine predisposta alla vendita nella sessione autunnale di Christie' s New York.

 

ritratto di edmond belamy 2

Poiché l' arte ha bisogno di una narrazione per potersi reggere in piedi, allo sconosciuto signor Belamy è stata inventata una degna storia: il suo nome è un omaggio a Ian Goodfellow, sviluppatore del programma Gan. Obvious peraltro ha deciso di investire questa bella cifra per potenziare l' algoritmo e sperimentarne l' utilizzo in 3D.

 

Tutto davvero molto divertente. La nostra epoca non può permettersi di separare le discipline umanistiche da quelle scientifiche; i rispettivi ambiti non possono correre a due velocità, lenta e passatista l' una, frenetica e proiettata verso il futuro la seconda. Illustri studiosi, uno su tutti Richard Sennett, hanno definito l' operatore virtuale come il nuovo artigiano, perché non conta soltanto l' esperienza sui linguaggi tradizionali o l' abilità manuale, quanto quella capacità inventiva che non da oggi passa attraverso gli schermi e le memorie dei computer.

 

ritratto di edmond belamy 1

Fin qui nulla da obiettare, ci mancherebbe. Però non si ha arte, né cultura in generale, senza la prospettiva di cambiare il mondo, di porsi al culmine di un processo evolutivo. Senza utopia, senza sogno manca quel cardine esistenziale che annida nella voglia di rivoluzione che anima un artista vero. Se non c' è, non c' è arte.

 

Archiviare, compilare, rielaborare non basta. Il guizzo, la follia non possono essere sostituiti da niente e infatti la macchina non è riuscita a inventare altro che un ritratto dal gusto pompier.

 

ritratto di edmond belamy 4

Nei secoli ci sono stati altri momenti di decadenza e di scarse idee. Ecco, oggi stiamo vivendo un nuovo Rococò, fase terminale del Barocco, con la differenza che nel Settecento almeno sapevano dipingere. O i pittori, o almeno i loro assistenti.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...