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IL TRIBUNALE DI MADRID HA DATO TORTO A FIFA E UEFA ("NON POSSONO OSTACOLARE LA CONCORRENZA") SULLA QUESTIONE SUPERLEGA MA LA SOLA COSA CHE CONTA SARÀ A MARZO IL GIUDIZIO DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA SULLA POSIZIONE DOMINANTE DELL’UEFA - L’UE DICE CHE LA SUPERLEGA E’ CONTRO “IL MODELLO EUROPEO DELLO SPORT” E COSTITUIREBBE UN “CIRCUITO CHIUSO FORMATO DAI CLUB PIÙ RICCHI, CHE SI SPARTIREBBERO TRA LORO CIRCA 5 MILIARDI € ALL'ANNO, A DISCAPITO DEGLI ALTRI” – ZILIANI: “AL 99% LA SUPERLEGA HA GIÀ PERSO”

https://m.dagospia.com/superlega-super-no-l-uefa-ha-vinto-la-prima-battaglia-ecco-perche-307455

 

 

https://m.dagospia.com/l-ue-dice-che-la-superlega-e-contro-il-modello-europeo-dello-sport-ma-perez-co-vanno-avanti-328782

 

 

 

 

Estratto da repubblica.it

 

perez ceferin

In attesa che arrivi la decisione finale della Corte di Giustizia dell'Unione Europea sull'eventuale monopolio della Uefa nell'organizzazione del calcio europeo, il Tribunale provinciale di Madrid ha accolto il ricorso contro il Tribunale Mercantile e ha respinto l'opposizione dell'Uefa, emettendo una sentenza clamorosamente favorevole alla Superlega. Nel dispositivo, a cui ha avuto accesso il quotidiano spotivo spagnolo As, si legge: "Fifa e Uefa non possono giustificare il loro comportamento anticoncorrenziale come se fossero gli unici depositari di certi valori europei, soprattutto se questo deve servire da scusa per sostenere un monopolio dal quale poter escludere o ostacolare l'iniziativa di quella che aspira ad essere la sua concorrente, la Superlega".

 

 

agnelli ceferin perez 4

Il Tribunale di Madrid: "Fifa e Uefa abusano di una posizione dominante"

I tre magistrati componenti il collegio che ha emesso la sentenza poi aggiungono: "Quella che si avverte è un'azione che ha tutte le caratteristiche di un ingiustificabile abuso da parte di chi detiene una posizione dominante. Non possiamo presumere in questa procedura cautelare che il meccanismo di distribuzione degli utili utilizzato dalla Fifa e dall'Uefa, che non è controllata da un regolatore pubblico indipendente, costituisca necessariamente la miglior soluzione possibile per gli interessi generali dello sport".

agnelli ceferin

 

 

(…)

 

 

Il parere opposto dell'avvocato generale della Ue

Una sentenza che va nella direzione diametralmente opposta rispetto al parere espresso lo scorso dicembre dall'avvocato generale della Unione Europea, Athanasios Rantos, secondo cui invece Fifa e Uefa non violano le norme sul monopolio. Le regole dei due enti, che sottopongono ad autorizzazione preventiva qualsiasi nuova competizione, per Rantos sono compatibili con il diritto della concorrenza dell'Unione, in quanto restrizioni giustificate da finalità legittime, ossia la garanzia che a terzi non sia indebitamente negato l'accesso al mercato al punto da falsare la concorrenza su tale mercato". La sentenza definitiva della Corta di Giustizia dell'Ue arriverà probabilmente a marzo.

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