mourinho

“ROMA, CHE LEZIONE DALL’UDINESE. IN QUESTA SEMI-STAGIONE FINO AL MONDIALE MANCA UNA SQUADRA-FARO” – L’ANALISI DI CONDO’ – “OLTRE A QUELLI DI KARSDORP E RUI PATRICIO MOURINHO SUBISCE ALTRI TRADIMENTI: ABRAHAM, CHE STA GIOCANDO MALE DA INIZIO STAGIONE, E PELLEGRINI IL CUI APPORTO AL FRIULI È MANCATO IN PIENO” – IL MILAN E L’ESAME DI SALISBURGO, L’INTER E L’ARMA LUKAKU, ALLEGRI E LA BATTUTA CHE NON ANDAVA FATTA. L’OUTSIDER NAPOLI ALLA PROVA DEL LIVERPOOL

Paolo Condò per repubblica.it

 

udinese roma mou

Due errori tecnici di gravità rara, quelli di Karsdorp e Rui Patricio, sono l'innesco di una serata disastrosa per la Roma, che oltre a prima partita e primato perde a Udine l'aura di squadra solida che s'era costruita in agosto. Mourinho subisce altri tradimenti, oltre a quelli già citati: se Abraham sta giocando male da inizio stagione, è mancato in pieno anche Pellegrini. Il solo Dybala non poteva bastare contro l'Udinese, che resta la squadra fisicamente più forte del torneo, ma pure a tecnica non se la passa male. Una lezione per la Roma - quasi un altro Bodø - che conferma la tesi della mancanza di una squadra-faro in questa semi-stagione fino al Mondiale.

 

Oggi prova a issarsi in testa da sola l'Atalanta, che a Monza ha una grande occasione: delle battistrada è l'unica già certa di aver superato il numero delle reti segnate l'anno scorso a questo punto.

 

 

udinese roma

In un campionato che sta razionando pesantemente i gol (dopo il quarto turno ne mancavano all'appello 34: una produzione di 94 reti appena, contro le 128 della scorsa stagione), l'influenza dei grandi realizzatori è destinata ad aumentare. Sabato Leao ha rovesciato il derby con giocate inarrivabili per chiunque in Serie A, e agendo in squadra con i vari Maignan e Tonali - le altre eccellenze di giornata - ha ribadito che nel Milan esiste un nucleo di giovani talenti in costante crescita cui può bastare un'aggiunta a stagione (il mercato corollario a De Ketelaere va ancora scoperto) per aumentare in competitività.

 

Diventa molto interessante il girone di Champions, per capire se la somma tra l'esperienza dell'anno scorso, la crescita già menzionata e un girone meno proibitivo produrrà una nuova ambizione: quella di vincere il girone, tornando nel tabellone dell'eliminazione diretta con la faccia feroce. Si parte da Salisburgo, si può arrivare più lontano di quanto si pensi.

udinese roma

 

 

Il Milan di febbraio vinse un derby fondamentale grazie a due giocate nei momenti chiave del match, ma la Coppa Italia dimostrò poco dopo che l'Inter era tutt'altro che inferiore. Sette mesi dopo la partita di sabato ha raccontato un'altra storia, quella di una nuova generazione pronta a prendere il potere a San Siro. E questo malgrado il lavoro sia ancora in progress: di fronte alla veemente reazione dell'Inter dopo il 3-1, si è avvertita per la prima volta la perdita di Kessié, l'equilibratore davanti alla difesa.

 

Il rovescio della medaglia è che il duo Tonali-Bennacer costituisce una mediana dove in due pensano e in due corrono; in due anche coprono, ma per ora meno del loro antico compagno. L'Inter non è riuscita ad approfittarne perché quello di Perisic è stato un addio ancora più doloroso: Inzaghi non riesce a venir fuori dal rebus della fascia sinistra, e l'eclissi di De Vrij ha mandato in tilt l'assetto difensivo.

udinese roma sottil

 

Il gol di Giroud, a reparto schierato, grida vendetta come quello di Felipe Anderson. Senza ripetere le storie arcinote della proprietà cinese in crisi e del management italiano che cerca di arginarne gli effetti, l'Inter quest'anno si è presentata con un piano d'azione preciso: Romelu Lukaku. È il suo ritorno l'arma per attraversare questo periodo storico. Il Bayern era uscito dai blocchi esplosivo, ma le ultime due gare sono stati due pallidi 1-1. È una grande rivale, ma anche un'occasione per rimontare la depressione.

 

Delle altre due squadre in Champions, la battuta di Allegri dopo la magra figura di Firenze - "andiamo a Parigi ma la partita da vincere è quella successiva col Benfica" - ha un senso pratico ma non andava fatta, perché sottintende una subalternità della Juve che i giocatori dovrebbero essere sollecitati a ribaltare, non ad accettare. Al Napoli, infine, è riuscito in casa della Lazio un significativo rimbalzo dalla delusione col Lecce. La terza L consecutiva in arrivo - il Liverpool - è uno squadrone con qualche mal di pancia: l'avversario ideale per un gruppo di outsider, da Osimhen a Kvara, a caccia di un nuovo status.

udinese roma

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...