LA ROMA MATA IL TORO (IN 10 PER OLTRE 75 MINUTI) E AGGANCIA LA JUVE AL TERZO POSTO - ALTRO SHOW DI UNO SCATENATO MKHITARYAN AL SETTIMO CENTRO IN 12 PARTITE – IL TORINO E’ ULTIMO CON IL CROTONE, GIAMPAOLO IN BILICO - PISTOCCHI: "INDECENTE LA DOPPIA AMMONIZIONE A SINGO DOPO 14 MINUTI PER UN NORMALE FALLO DI GIOCO, VERGOGNOSO IL RIGORE PER UN CONTATTO INESISTENTE DZEKO-BREMER. IL VAR DI BELLO NON LO CHIAMA. IL CALCIO È FINITO”
Da gazzetta.it
Tutto facile per la Roma, che all'Olimpico batte 3-1 il Torino e aggancia la Juve a quota 24 al terzo posto in classifica. La partita è stata condizionata dall'espulsione di Singo al 14' per doppia ammonizione. E se sul primo giallo (fallo su Mkhitaryan) non c'è nulla da dire, il secondo su Spinazzola è parso un po' troppo fiscale. Roma in gol al 27' con un gran destro dello scatenato Mkhitaryan e al 44' con Veretout su rigore, concesso per fallo di Bremer su Dzeko dopo un errato retropassaggio di Belotti.
Nella ripresa il Toro tiene bene il campo nonostante l'inferiorità numerica. Prima Edera colpisce una gran traversa con un tiro da fuori, poi il tris di Pellegrini dopo una splendida manovra, avviata da Mkhitaryan e proseguita da Pedro e Borja Mayoral. Ma il Toro non sbraca e trova il gol della bandiera con Belotti, che approfitta anche di un mezzo pasticcio tra Pau Lopez e Ibanez.