cristiano ronaldo

RONALDO SENZA CHAMPIONS SALUTERA’ LA JUVE - LA POSIZIONE DI CR7 È LA PIÙ INSOSTENIBILE PER LE CASSE BIANCONERE, CON I SUOI 31 MILIONI NETTI DI INGAGGIO E IL PESO A BILANCIO PER 87 MILIONI. PER EVITARE UNA MINUSVALENZA LA SIGNORA DOVREBBE CEDERLO PER CIRCA 29 MLN. REAL, MANCHESTER UTD, PSG: GLI SCENARI DI MERCATO - TRA GLI 80 E I 90 MLN SONO QUANTIFICABILI I MANCATI INTROITI PER LA JUVE IN CASO DI NON DISPUTA DELLA CHAMPIONS...

Giuseppe Nigro per gazzetta.it

 

cr7

Nello scenario mai realistico quanto oggi di una stagione, la prossima, senza Champions League, la posizione di Cristiano Ronaldo è la più insostenibile per le casse della Juventus, con i suoi 31 milioni netti di ingaggio e il peso a bilancio per 87 milioni, tra costo del lavoro e ammortamento dell’investimento.

 

Per evitare una minusvalenza la Signora dovrebbe cederlo per circa 29 milioni, la quota parte non ancora andata in ammortamento dei 115 milioni spesi per farlo arrivare nel 2018 dal Real Madrid. Tra gli 80 e i 90 milioni sono quantificabili i mancati introiti per il club in caso di non disputa della Champions League.

 

LE STRADE APERTE

pirlo cr7

Gli scenari di mercato si sono dipanati già all’indomani dell’eliminazione col Porto, la terza in tre stagioni bianconere senza andare oltre i quarti, la seconda agli ottavi. Le ipotesi di un ritorno al Real Madrid e al Manchester United, o di un interesse del Psg, al di là della contingenza dei rapporti con Florentino Perez nel primo caso, si sono tutte fermate allo stadio di “suggestione” di fronte ai medesimi argomenti a renderle difficilmente praticabili: il desiderio di investire, eventualmente, in giocatori più giovani, ma in ogni caso non alle cifre che chiama l’ultimo anno di contratto alla Juventus.

 

ABBASSARE LE RICHIESTE

Ma vedere Cristiano Ronaldo in Europa League sarebbe un unicum per uno che in 19 anni di carriera ha sempre giocato solo per la musichetta della Champions, tranne due partite al primo anno tra i grandi - nel 2002-03 - quando lo Sporting Lisbona perse l’ultimo turno preliminare con l’Inter per andare al piano di sopra e dovette accontentarsi di finire in Uefa.

cr7

 

Per questo la soluzione più semplice per tutti, al di là dell’effettiva convinzione, sarebbe che il portoghese restasse in caso di Juve ancora in Champions. Ma al momento non è lo scenario di più facile realizzazione, a un passo dalla mancata qualificazione. Così, di fronte all’ipotesi di ritrovarsi a 37 anni in Europa League è realistico che Ronaldo rinunci a qualcosa pur di non perdere la Champions. Anche perché non è certo l’ingaggio la sua unica fonte di guadagno e senza la vetrina più importante ne risentirebbero anche il resto dei suoi introiti.

CR7cr7cr7cr7 dybala

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...