maurizio sarri

SARRI, NEMICO AMATISSIMO O TRADITORE? DOMENICA SERA L'ATTESA SFIDA DEL SAN PAOLO, NAPOLI SI DIVIDE SUL TECNICO DELLA JUVE CHE ARRIVA PER LA PRIMA VOLTA AL SAN PAOLO DA AVVERSARIO - TRE ANNI DI "GIOIA E RIVOLUZIONE ", MA I TIFOSI AZZURRI NON PERDONANO L’APPRODO IN BIANCONERO E MINACCIANO FISCHI…

GIANLUCA ODDENINO per la Stampa

 

sarri

 Il luogo di nascita sulla carta d' identità, il cane randagio di nome Ciro e una valigia di ricordi ben nascosta nella nuova casa torinese. A Maurizio Sarri è rimasto solo questo di Napoli e del Napoli dopo le tre stagioni che hanno cambiato la vita a lui e ai tifosi azzurri: un taglio netto con il passato fin dal giugno 2018, quando De Laurentiis non lo confermò sulla panchina della squadra che ha sempre tifato e il Comandante ripartì dal Chelsea fino a diventare Mister Europa. Quel senso di dolce nostalgia per Sarri, però, si è trasformato in aperta ostilità da parte dei napoletani dopo la scelta estiva di guidare la Juventus.

 

 

maurizio sarri foto mezzelani gmt003

Una sfida irrinunciabile per qualsiasi allenatore, figuriamoci per chi navigava in Serie C fino a qualche anno prima, ma allo stesso tempo un atto di tradimento per chi si era immedesimato in quest' uomo così anti-sistema, nato 61 anni fa a Napoli e cresciuto a Bagnoli con il padre Amerigo impegnato all' Italsider. Il figliol prodig(i)o ora torna a casa per la prima volta e per lui sarà anche il debutto da ex (all' andata era in tribuna causa polmonite), ma domenica sera al San Paolo non ci saranno gli applausi di chi lo amava incondizionatamente, fino a trasformare il Sarrismo in una filosofia di vita fatta di "gioia e rivoluzione". Sono giorni frenetici a Napoli e ad ora non si segnalano iniziative organizzate dai 40mila che affolleranno lo stadio.

 

Quei cuori, però, sono ancora in tumulto e minacciano fischi. «Dal punto di vista materiale ci sono tre punti in palio - ha sussurrato Maurizio Sarri dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Roma in cui ha perso Danilo per quasi un mese -, dal punto di vista emotivo è chiaramente una partita particolare per me. Perché con il Napoli e soprattutto la città di Napoli c' è stato un rapporto forte: dal punto di vista umano sarà un momento importante, ho sentito molto quell' esperienza».

ancelotti sarri

 

Il filo rosso dello scetticismo Un ritorno dai sentimenti forti e contrastanti. Impossibile fare finta di nulla, anche perché Sarri ha fatto sognare lo scudetto ad una città che vive di calcio e ha ancora nella mente la vittoria a Torino del 22 aprile 2018: gol di Koulibaly e dito medio mostrato da Sarri all' ingresso dello Stadium. Sembra un' era geologica fa e chissà quando si rivedrà un Napoli capace di fare 91 punti con 28 vittorie su 38 partite di campionato oppure festeggiare un capocannoniere azzurro con 36 gol in 35 presenze (Higuain nel 2015/16).

 

maurizio sarri foto mezzelani gmt002

"Scurdammoce 'o passato" e Sarri c' è riuscito in fretta, diventando il primo allenatore juventino a vincere 14 partite casalinghe su 15 restando imbattuto (Parola nel 1959/60 ne perse una). Con i risultati e con un gioco sempre più spettacolare ha conquistato un ambiente che era scettico al suo arrivo, come accadde a Napoli nel 2015, il resto l' ha fatto modificando parte del suo carattere e del suo armadio con la scomparsa della tuta in panchina. «Sono abituato ad essere accolto in questo modo - ha detto Sarri dopo gli applausi dei tifosi bianconeri -: fa parte del mio percorso, però a me gira ancora per aver pareggiato allo Stadium con il Sassuolo». Incontentabile e ora c' è Napoli: difficilmente farà sconti al vecchio amore.

maurizio sarri foto mezzelani gmt001il cardinale sarri e il sangue di san gennaroIL DITO MEDIO DI MAURIZIO SARRI AI TIFOSI DELLA JUVENTUSIL DITO MEDIO DI MAURIZIO SARRI AI TIFOSI DELLA JUVENTUSsarriUN GIOVANE MAURIZIO SARRI anastasio sarrisarrisarri

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