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"IL MILAN RESISTE MA ATTENTI ALLA JUVE" – SCONCERTI: "SABATO I BIANCONERI HANNO BATTUTO LA LAZIO GIOCANDO SENZA RONALDO E CON UN CENTROCAMPO QUANTO MENO STRANO: RAMSEY-RABIOT-BERNARDESCHI. PIRLO PIÙ CHE UN INVENTORE SEMBRA UN ALCHIMISTA - LA JUVE MI SEMBRA SUPERIORE AL MILAN, CHE 8 SUCCESSI LI HA COSTRUITI SEGNANDO IL PRIMO GOL SU CALCIO DA FERMO, 7 RIGORI PIÙ KRUNIC" – VIDEO

 

 

Mario Sconcerti per il “Corriere della Sera”

 

JUVE LAZIO

Per capire quello che sta accadendo bisogna abbandonare i risultati di giornata e andare più lontano. Sono oltre due mesi che Atalanta e Inter camminano alla stessa velocità, punto dopo punto. Vuol dire che la migliore Inter della stagione non ha preso un punto all'Atalanta, ma anche che in 11 partite l'Atalanta non ha recuperato niente. Prendiamo il Milan. La sua vittoria a Verona significa molto, soprattutto significa resistenza. Il Milan vince sempre in trasferta perché è eccezionale nel soffocare gli altri.

 

Questo gli viene da avere una squadra corta e di buona qualità. Credo sia la squadra a cui sono stati via via tolti i giocatori più importanti, Bennacer, Calhanoglu, Ibrahimovic, toccando al minimo la differenza. È messa bene in campo, ogni giocatore, si occupa dei suoi metri quadri. E fa dare il minimo agli avversari. Ma in 11 partite il Milan ha perso 6 punti dalla Juve e 4 dall'Inter, entrambe con una partita in meno. Questi punteggi sono immarcabili in certe zone di classifica.

VERONA MILAN

 

 La parte sorprendente del nuovo anno è infatti la crescita della Juve. Aspettiamo l'Inter, oggi è la Juve la squadra che avanza. Se batte il Napoli nel recupero arriva addosso al Milan. Si è trovata una larghezza di visioni che le erano all'inizio negate.

 

Sabato ha battuto la Lazio giocando senza Ronaldo e con un centrocampo quanto meno strano: Ramsey-Rabiot-Bernardeschi, nessuno di questi senza un ruolo corretto. Pirlo più che un inventore sembra un alchimista, ma la sua Juve mi sembra superiore al Milan, che da troppo tempo perde troppe partite.

 

VERONA MILAN

E che 8 successi li ha costruiti segnando il primo gol su calcio da fermo, 7 rigori più Krunic. Non si scandalizzino i milanisti se qualcuno sottolinea il numero dei rigori. Va studiato perché è eccezionale. Non solo il numero assoluto, 16, ma soprattutto che agli avversari ne siano stati dati tre volte meno. So che non c'è dolo, ho studiato, ho controllato, tranquilli. È come vincere al totocalcio, ma questo migliora la vita non le proprie capacità.

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