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THE SINNER TAKES IT ALL – A SOFIA L’AZZURRO BATTE DE MINAUR, 25 AL MONDO, E VOLA IN SEMIFINALE. SCANZI IN ESTASI: "JANNIK NON STA BENE FISICAMENTE, COMBATTE CON LE VESCICHE EPPURE PUÒ VINCERE IL TORNEO E DIVENTARE 37 AL MONDO (ADESSO È 44). PARTE FAVORITO TANTO CON L’ANOMALO E CALDISSIMO MANNARINO IN SEMI QUANTO IN FINALE. IL RAGAZZO È DOTATO DI UNA SORTA DI “ARROGANZA TECNICA DISUMANA”. IL SUO UNICO PUNTO DEBOLE È IL LOOK…” - VIDEO

 

Dal profilo Facebook di Andrea Scanzi

 

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Un giocatore così, in Italia, io non l’ho mai visto. Non così solido mentalmente, e al tempo stesso così spaventosamente talentuoso. Jannik Sinner è meraviglia e divellamento puri.

 

Anche oggi, a Sofia, ha vinto un incontro straordinario. Non sta bene fisicamente, combatte con le vesciche che due settimane fa lo hanno costretto al ritiro a Vienna. Non è al meglio. Il servizio continua a girare a ritmo alternato. E a rete deve migliorare tanto. Ciò nonostante, oggi ha battuto De Minaur, 25 al mondo, che Sinner aveva vivisezionato un anno fa in finale alle Next Gen Finals.

 

De Minaur aveva una voglia matta di vendicarsi di quella mattanza oltremodo sanguinolenta. Infatti, per due set, ha giocato in modalità Djokovic. Spaventoso.

 

Sinner ha ceduto il primo set al tiebreak, concedendo gli ultimi 4 punti con altrettanti obbrobri di dritto. Fino al 3-3 secondo set, De Minaur pareva incrollabile. E Sinner assai in difficoltà. Poi, dal 40-0 De Minaur, l’italiano ha fatto un break “inspiegabile”. E nei due turni successivi ha annullato 4 palle break con freddezza tibetana.

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Ecco: è da quei punti lì che capisci quanto il 19enne Sinner sia smisuratamente forte, devastante e futuribile. Nel terzo set Sinner è poi andato subito 4-0, per poi chiudere 6-1 (tre break!) infierendo con virulenza marziale sul rivale al tappeto.

 

Ora Sinner può vincere il torneo e diventare 37 al mondo (adesso è 44). Parte favorito, inutile nasconderlo, tanto con l’anomalo e caldissimo Mannarino in semi quanto in finale con Millman, Pospisil, Gasquet o l’ottimo Caruso. Rischia sempre, perché il tennis è strano e perché Sinner non sta benissimo, ma il ragazzo è dotato (per dirla con Adriano Aiello) di una sorta di “arroganza tecnica disumana”.

 

Il suo unico punto debole è il look, perché sceglie colori che più brutti di così non si può. Quella t-shirt color cacchina militare è tremenda. Pazienza. Egli adora vincere, non concepisce la sconfitta ed è dotato di una freddezza impensabile. Uno così, nella vita, può ottenere TUTTO. E ve lo dico da anni.

Egli non vive. Egli Divelle.

 

 

 

SINNER IN SEMIFINALE

Da tuttosport.com

 

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Jannik Sinner è ora in semifinale del Sofia Open, ATP 250 dotato di un montepremi di 325.615 euro che si sta disputando sul veloce indoor dell'Arena Armeec della capitale della Bulgaria. L'altoatesino, in due ore e tredici minuti di partita, ha sconfitto nei quarti di finale del torneo l'australiano Alex De Minaur, n° 25 ATP, terza testa di serie del torneo, in tre set con il punteggio di 6-7 (3), 6-4, 6-1. Nel prossimo turno Sinner affronterà il francese Adrian Mannarino  che ha battuto al turno precedente Radu Albot per 6-2, 1-6, 6-3.

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