zaytsev

"SONO UNA SARDINA GIGANTE, UNA SARDONA" - LO 'ZAR' ZAYTSEV, CAPITANO DELL’ITALVOLLEY, IN PIAZZA A MODENA 'SCHIACCIA' SU SALVINI E POI 'MURA' LE POLEMICHE SUI SOCIAL: "ERA SUCCESSO GIÀ CON LA STORIA DEI VACCINI MA IO NON SMETTERÒ MAI DI METTERCI LA FACCIA. IO LEADER POLITICO? MI FACEVA PIACERE LANCIARE QUESTO MESSAGGIO ED ESSERE TRA LE TANTE PERSONE CHE…" - VIDEO

 

zaytsev

Pierfrancesco Catucci per gazzetta.it

 

Modena c’è. Batte Milano (3-0) e sta dietro a Civitanova che va in campo questa sera in una stagione-hamburger che macina campioni e risultati. Ieri sera – dopo il cappotto con la Lube domenica scorsa – la squadra di Andrea Giani (premiato all’Allianz Cloud) si è rimessa in carreggiata. Anche grazie ai colpi del suo uomo più rappresentativo che, in campo o fuori riesce sempre a fare parlare di se. Mai banale Ivan Zaytsev, quando mura Petric e sigilla il secondo set o quando ci mette la faccia in piazza, come aveva fatto lunedì sera, in piazza a Modena. Una scelta che lo ha fatto diventare un’altra volta bersaglio dei social, dove anche ieri è stato attaccato in maniera pesante. Dopo che era sceso in piazza con le sardine: un gesto che ha provocato parecchie reazioni con qualche messaggio anche dai contenuti molto duri nei confronti del capitano della Nazionale italiana.

zaytsev

 

 “Succede sempre così, sono consapevole che qualsiasi cosa faccia generi delle reazioni, anche estreme. Era successo quando mi esposi con la storia dei vaccini, qualche tempo fa, ed è successo di nuovo in questi ultimi giorni. Ma io sono fatto così e non smetterò mai di metterci la faccia. Dirò sempre quello che penso».

 

zaytsev mattarella

La faccia Zaytsev ce l’aveva messa anche lunedì sera, fuori dal campo, quando con Totò Rossini era sceso nella piazza della città che lo ha adottato nelle ultime due stagioni per contestare l’arrivo del leader della Lega Matteo Salvini. “Io leader politico? – scherza e si esibisce in una faccia da sardina – Sono una “sardona”, una sardina gigante. Semplicemente mi faceva piacere lanciare questo messaggio ed essere tra le tante persone che sono scese in piazza Grande, tra l’altro sotto una discreta pioggia. È stato bello e divertente ed era una cosa che sentivo di fare da cittadino italiano” (...)

 

zaytsevzaytsevZAYTSEVIVAN ZAYTSEVIVAN ZAYTSEVZAYTSEVZAYTSEVIVAN ZAYTSEVIVAN ZAYTSEVIVAN ZAYTSEVIVAN ZAYTSEVZAYTSEVZAYTSEVzaytsevzaytsevzaytsev giannellizaytsevzaytsevzaytsevzaytsevitalia serbia zaytsevzaytsev 17

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…