spalletti icardi

ICARDI COME TOTTI? FACCIO SOLO IL BENE DELL'INTER” - SPALLETTI PROVA A GETTARE ACQUA SUL FUOCO E PRENDE LE DISTANZE DA CHI LO ACCUSA DI ENTRARE SEMPRE IN ROTTA DI COLLISIONE CON I GIOCATORI SIMBOLO: “CI SONO COSE CHE VANNO CHIARITE, PER L'ESPERIENZA CHE HA, BEPPE MAROTTA TUTELERÀ TUTTE LE PARTI SICURAMENTE, È GIUSTO CHE CHIEDIATE A LUI…”

Salvatore Riggio per “il Messaggero”

 

spalletti

L'Inter continua a lavorare a fari spenti per il rientro di Icardi. In corso Vittorio Emanuele (ieri 111 anni del club) si augurano che l' argentino possa essere disponibile già giovedì contro l'Eintracht, nel ritorno degli ottavi di Europa League. C'è, invece, chi si accontenterebbe di riaverlo a disposizione nel derby contro il Milan (17 marzo) e chi è convinto che tutto possa risolversi dopo la sosta del 23-24 marzo.

 

«Non sono stato molto aggiornato, ma chi meglio di Beppe Marotta può portare avanti questa situazione. Ci sono cose che vanno chiarite, per l'esperienza che ha tutelerà tutte le parti sicuramente, è giusto che chiediate a lui», ha dichiarato Luciano Spalletti durante la conferenza stampa della vigilia contro la Spal (oggi in tribuna ci sarà Steven Zhang).

 

Poi, c'è ancora chi lo incalza sul paragone su quanto successo a Roma con Francesco Totti: «Io non tratto, utilizzo la mia professionalità in base al mio ruolo, cercando di fare il meglio dell' Inter».

icardi5

 

Un concetto già espresso quando il capitano giallorosso era stato allontanato da Trigoria nel febbraio 2016 («Ho provato grande dispiacere nel pensare a questa soluzione, ma ci sono ruoli e regole da rispettare. A me dispiace, io non voglio alcun duello, voglio solo il bene della squadra. Se rispetto uno non rispetto gli altri 25. Voglio solo che la Roma faccia risultato», le dichiarazioni di quel periodo per giustificare la scelta).

totti spalletti

 

RIALZARSI

La telenovela Icardi, inoltre, rischia di offuscare i tre impegni dell' Inter prima della sosta. Si inizia oggi contro la Spal (attesi 60-65mila spettatori), si prosegue giovedì contro l' Eintracht e domenica contro il Milan. In campionato Lautaro Martinez è diffidato, mentre sarà squalificato per il ritorno degli ottavi di Europa League: «Quando si giocano gare ravvicinate, come prima cosa conta sempre il risultato più vicino.

 

BEPPE MAROTTA

Poi, certo si fanno ragionamenti e valutazioni. Quella raccomandazione a Lautaro è stata fatta subito dopo l' ammonizione precedente, non ora. Come detto, dovrebbe evitare di togliersi la maglia...». L' Inter potrebbe giocare con Dalbert terzino sinistro e Candreva esterno (nella lista dei convocati ci sono anche Keita e Perisic). Resta fuori Nainggolan, a rischio per il derby contro il Milan: «Difficile che Radja recuperi per quella partita. Ci aveva abituato a recuperi sensazionali, ma valuteremo strada facendo. La differenza lo farà il recupero quotidiano».

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…