spalletti

VIDEO! "C'È ANCHE IL SILENZIOSO COME OPZIONE AL TELEFONO, EH” – SHOW DI SPALLETTI INFASTIDITO DA UN TELEFONO CHE SQUILLA IN SALA STAMPA: LO METTI IN TASCA E VIBRA, ALTRIMENTI LO PUOI METTERE OVUNQUE VUOI. E SI VA AVANTI MEGLIO" – DOMANI INTER-JUVE, IL FANTASMA DI HIGUAIN SI AGGIRA SU SAN SIRO: IL CHELSEA NON LO RISCATTERA’, LA JUVE PROVA A SBOLOGNARLO ALL’INTER (SECCO NO DEI NERAZZURRI) -  ICARDI VIA SOLO PER 70 MILIONI: LUI VUOLE O LA JUVE O IL REAL, ALTRIMENTI RESTA ALLA PINETINA...

Gianluca Oddenino per la Stampa

 

spalletti

L' ultimo tango a San Siro l' ha ballato lui. Con poca sensualità e incredibile irruenza, ma serviva quello e Gonzalo Higuain si è fatto trovare al posto giusto e nel momento giusto. Solo che mai avrebbe pensato che quello sarebbe stato il suo ultimo gol juventino. Figurarsi poi immaginarsi lo stadio di Milano come la sua nuova casa, anche solo per pochi sfortunati mesi, dopo la fine del matrimonio bianconero. Il tempo corre veloce nel calcio, bruciando ricordi e riconoscenze, ma per il Pipita tutto sembra essersi fermato ad un anno fa.

 

higuain

In quella notte indelebile per tutti i bianconeri con la sfida scudetto del 28 aprile 2018, decisa proprio dall' attaccante argentino. Suo il 3-2 all' Inter, in rimonta e all' 89° minuto, che mandò in tilt il Napoli e fece risorgere gli uomini di Allegri dopo la sconfitta allo Stadium nello scontro diretto della settimana precedente. La felicità di regalare il settimo scudetto consecutivo alla Juve, però, si trasformò in rabbia qualche giorno dopo, causa panchina punitiva nella finale di Coppa Italia a Roma, e fu il preludio alla sua cessione per fare spazio (in campo e nel bilancio) a Ronaldo.

 

Pesante minusvalenza Higuain si è lasciato male con la Juve, cercando riscatto prima nel Milan (vendetta sfumata con il rigore sbagliato e l' espulsione rimediata al primo incrocio da ex) e poi nel Chelsea del suo mentore Sarri.

 

Solo che il Pipita è finito in una girandola di prestiti illusori, vivendo la stagione più negativa (appena 12 gol in 36 partite), ed ora il suo futuro diventa un rebus. Il club londinese, infatti, non è intenzionato a riscattare il suo cartellino per 36 milioni di euro o anche solo rinnovare il prestito (nonostante il blocco del mercato) di un altro anno per 18 milioni. Salvo sorprese o nuove intese, leggi forte sconto, Higuain tornerà così a Torino.

 

spalletti

Un problema per i campioni d' Italia che rischiano una pesante minusvalenza, visto che era stato comprato per 90 milioni dal Napoli nell' estate 2016 e il Milan non l' ha riscattato per 55. In più i bianconeri non possono pagare ad una riserva uno stipendio da 9 milioni netti a stagione fino al giugno 2021. Il ds Paratici è già al lavoro per trovare una soluzione, anche se la parabole discendente, l' ingaggio e l' età (31 anni e mezzo) non aiutano a trovare club disposti ad investire su di lui. La Juve ha fatto un tentativo anche con l' Inter, che si ritrova alle prese con il caso Icardi, ma Beppe Marotta ha già chiuso la porta.

 

L' ipotesi che possa restare, per fare di nuovo coppia con CR7 come ai tempi del Real , viene considerata remota. Anche perché la Juve ha Mandzukic e Kean, mentre per l' attacco cerca una seconda punta come Chiesa o Joao Felix.

 

higuain

Nessun pentimento Il Derby d' Italia di domani sera non ha lo stesso valore di un anno fa e vede altri argentini al centro di amori, tradimenti e mercato, però il fantasma di Higuain si aggira su San Siro.

 

«Non mi pento di aver lasciato Napoli - ha spiegato nei giorni scorsi il Pipita a Espn - e mai mi sono pentito di una decisione.Penso di aver scelto in modo corretto e in questo momento della mia vita non mi tocca nulla, non m' interessa ciò che dice la gente». Per dimenticare il momento-no si è divertito alla festa di compleanno di David Luiz, cantando travestito da Elvis Presley, anche se una certa malinconia resta dopo tutto quel che ha vissuto in Italia. Nel bene come nel male.

«Non uscivo di casa per paura di quello che la gente avrebbe potuto dirmi - ha aggiunto Higuain -: è il rimpianto più grande della mia vita».

higuainhiguainhiguainspalletti icardi

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...