leonardo maldini gattuso

SPROFONDO ROSSONERO - LEONARDO VIA, MALDINI FORSE. GATTUSO ASPETTA IL CONFRONTO CON GAZIDIS E LA UEFA INCOMBE – IL DIRETTORE TECNICO BRASILIANO VERSO IL RITORNO AL PSG, AL SUO POSTO POTREBBE ARRIVARE CAMPOS -  DA NYON SI ATTENDE LA SANZIONE PER IL MANCATO RISPETTO DEI PARAMETRI DI FAIR PLAY FINANZIARIO NEL TRIENNIO 2015-18: LA SENTENZA È IN ARRIVO E IL FANTASMA DELL’ESCLUSIONE DALLE COPPE È DI NUOVO DIETRO L’ANGOLO…

Marco Fallisi per gazzetta.it

 

leonardo maldini gattuso

È l’alba di un nuovo Milan. Quello attuale ha concluso la stagione con 68 punti, miglior score degli ultimi 6 anni, ma non è bastato per centrare il ritorno in Champions League. Si apre la settimana della riflessione, dell’analisi e dei nuovi passi da muovere, come ha dichiarato ieri sera l’a.d. rossonero Ivan Gazidis. Cosa succederà?

 

Quel che è pressoché sicuro è che il Milan ripartirà da un nuovo direttore tecnico: il tempo di Leonardo si chiuderà dopo meno di un anno di lavoro e il dirigente brasiliano annuncerà l’addio al club di via Aldo Rossi (l’ufficializzazione è attesa in giornata); poi, l’ex centrocampista potrebbe rimettersi subito al lavoro al Psg, tentato dal grande ritorno per sostituire l’attuale d.s Henrique. Da valutare la posizione di Paolo Maldini, che potrebbe seguire Leonardo e salutare, lasciando l’incarico di direttore strategico. L’area sportiva rossonera passerà molto probabilmente nelle mani del portoghese Luis Campos, d.s. del Lilla e artefice dei “successi” di mercato del Monaco e dello stesso Lilla.

paolo maldinifoto mezzelani gmt 060

 

 

ALLENATORE   L’altro nodo principale da sciogliere è quello dell’allenatore: in programma (oggi o nei prossimi giorni) c’è l’incontro tra Gazidis e Rino Gattuso che attende di sapere se sarà al timone della squadra anche nel 2019-20. Anche al termine della sfida con la Spal, il tecnico calabrese non ha nascosto un certo ottimismo (“non ho la sensazione che questa sia stata la mia ultima partita da allenatore del Milan”) ma ha allo stesso tempo ha indicato la strada per proseguire il cammino di crescita che ha portato Romagnoli e compagni a sfiorare il quarto posto: “Con qualche innesto di esperienza possiamo dire la nostra, siamo ancora molto giovani”. La sua visione coinciderà con quella dei vertici e del nuovo d.s.? Di certo, l’uscita di scena dell’ex compagno, con il quale Gattuso ha vissuto un’annata complicata, può rilanciare Rino, che ha ancora due anni di contratto (stipendio da 2 milioni di euro).

gattuso leonardo maldini

 

DONNE E VIVAIO—   Nell’agenda del club, atteso per domani, c’è anche un faccia a faccia con Carolina Morace, allenatore del Milan femminile fino a due settimane fa, quando è stato interrotto il rapporto di lavoro che la legava ai rossoneri: l’addio di Leonardo – col quale c’erano stati contrasti determinanti – apre le porte a un clamoroso ritorno. Infine, dopo la retrocessione della Primavera, ci sarà da rinnovare i vertici del settore giovanile, guidato in questa stagione da Mario Beretta.

 

PAUL SINGER ELLIOTT MILAN

FAIR PLAY—   Con il quinto posto finale il Diavolo si è qualificato alla fase a gironi della prossima Europa League, ma dalla Uefa si attende la sanzione per il mancato rispetto dei parametri di Fair Play finanziario nel triennio 2015-18: la sentenza di Nyon è in arrivo e il fantasma dell’esclusione dalle coppe è di nuovo dietro l’angolo.

gazidiscamposcampospaolo maldinifoto mezzelani gmt 059

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO