IL MORSO IMMAGINARIO DEL “CANNIBALE” SUAREZ - L’ATTACCANTE CONTRO I MEDIA INGLESI: “VOGLIONO SOLO DANNEGGIARMI. FORSE SONO ARRABBIATI ANCORA PER LA DOPPIETTA AI MONDIALI” - E POI AZZANNA LA FIFA: “IO TRATTATO PEGGIO DI UN HOOLIGAN”
Francesco Persili per “Dagospia”
In Inghilterra non hanno dubbi: il “Vampiro” Suarez è tornato. «Ma quale morso, Demichelis mi ha messo la mano sulla gola, i media inglesi vogliono solo danneggiarmi. Forse sono ancora arrabbiati per la doppietta che ho fatto contro di loro ai Mondiali». L’attaccante del Barcellona - parlando a una radio uruguayana - respinge le accuse della stampa britannica e trova un alleato: la moviola. Nonostante le immagini del video siano sgranate si capisce che stavolta non c’è stato nessun “bacio della morte” tra l’uruguaiano e la mano del difensore dei Citizens.
Invece di parlare dei due gol rifilati alla squadra di Pellegrini i tabloid hanno provato a cavalcare il filone del Suarez cannibale. «L’ha fatto di nuovo?», la domanda che rimbalzava su siti e social corredata dai precedenti: con la maglia dell’Ajax, l’attaccante azzannò Bakkal del Psv, nel 2013 Ivanovic del Chelsea e l’anno scorso Chiellini ai Mondiali brasiliani. Non c’è tre senza quattro?
L’unico quattro che ricorre in questa storia non è quello dei morsi ma delle reti che “il Pistolero” ha rifilato al portiere del City e della nazionale inglese Hart in due partite tra Mondiali e Champions. È la bestia nera degli inglesi che, infatti, a Manchester lo hanno bersagliato di fischi. Più i sudditi di sua Maestà lo contestano, più Suarez si carica. «I fischi mi motivano ancora di più», fa sapere Luis, uno di quelli che in un ambiente ostile riesce a tirar fuori il meglio.
Negli anni in cui ha giocato Oltremanica gli hanno appiccicato addosso l’etichetta di “razzista” (dopo lo scontro con Evra) e “vampiro”, lui ha risposto segnando caterve di gol con la maglia del Liverpool e alla prima occasione utile - vedi mondiali in Brasile - si è vendicato con una doppietta che ha praticamente eliminato gli uomini di Hodgson.
Dopo il morso a Chiellini e la lunga squalifica, il "Cannibale" è uscito da Guantanamo (copy Luis Enrique), si è rimesso a segnare e nella notte di Manchester è tornato a popolare gli incubi di Hart e della stampa inglese. «Vogliono solo creare problemi ma ho giocato col Liverpool e dovrebbero mostrarmi un po’ più di rispetto», prosegue Suarez che attacca anche la Fifa: «Il trattamento che ho ricevuto quando ho dovuto lasciare la Coppa del Mondo è stata la cosa peggiore che mi è successa in carriera. Non lo capirò mai. Sono stato trattato peggio di un hooligan». Teppista, vampiro, cannibale: più lo insultano, più il Pistolero uruguagio continua a far centro. Un cecchino letale. Charrua sniper. Fischiatelo ancora.