mentana lineker tifosi liverpool

TIFOSI DI TUTTA EUROPA, UNITEVI! “FERMIAMOLI” – MENTANA E I VIP NERAZZURRI SCRIVONO UNA LETTERA AL VICEPRESIDENTE DELL’INTER JAVIER ZANETTI CHIEDENDO DI “FARE QUANTO E' NELLE POSSIBILITA' PER DISSUADERE LA SOCIETÀ DA UN PASSO FALSO COSÌ GRAVE” - GARY LINEKER CHIAMA I TIFOSI ALLA RIBELLIONE -  QUELLI DEL LIVERPOOL SUL PIEDE DI GUERRA: “VIA LE BANDIERE DALLA KOP” - I GIOCATORI DEL LEEDS: "IL CALCIO E' DEI TIFOSI"

Matteo Basile per "il Giornale"

 

gary lineker

Che il calcio sia un business molto più che un gioco lo sanno oramai tutti, anche i più nostalgici tra i tifosi, quelli che evocano le partite alle 14.30 della domenica, che odiano le pay tv e che rivorrebbero i numeri dall’1 all’11. Ma quando è troppo è troppo. E così dalle gradinate, vuote, la protesta dei tifosi contrari alla superlega e al calcio dei ricchi, si è spostata sui social ma non solo.

 

Anche grazie ad alcuni capipopolo d’eccezione. «Il calcio non è niente senza i suoi tifosi. Se i tifosi si oppongono a questo schema piramidale anti-calcio, può essere fermato sul nascere», ha scritto su Twitter Gary Lineker, ex stella della nazionale inglese e ora influente commentatore tv.

 

tifosi del liverpool contro la superlega

E se non è blocco unico tra tifoserie poco ci manca. Già dalla scorsa notte, quando i 12 club hanno comunicato la loro adesione alla Superlega anche tramite gli account social, sono piovuti centinaia e centinaia di commenti contrari, critiche, insulti e minacce di disertare gli stadi anche quando saranno riaperti, a fronte delle poche decine di supporter felici per la novità. «Rimuoveremo le nostre bandiere dallo stadio. Riteniamo di non poter dare più sostegno a un club che pone l’avidità finanziaria al di sopra dell’integrità del gioco», scrivono i caldissimi tifosi del Liverpool in un comunicato di fuoco. Ieri sera, in Leeds-Liverpool, i giocatori del Leeds sono scesi in campo con una maglia con scritto: «Il calcio è dei tifosi».

 

liverpool real

E anche quelli di Arsenal, Chelsea, Manchester United, City e Tottenham hanno definito «sconcertante», «egoista», «contraria ai valori dello sport» la scelta Superlega tramite un comunicato congiunto. «Odio eterno al calcio moderno», tuonano anche i sostenitori più caldi del Real Madrid che dicono: «Così finisce il football come lo conosciamo». Anche in Italia tantissimi tifosi sono già sul piede di guerra.

 

Quelli esclusi, ovviamente, dagli atalantini in giù, con la provocazione degli ultras della Sampdoria che dicono «Fatevi la vostra lega e andatevene in fretta». Ma anche quelli “eletti” di Juventus, Inter e Milan, in larga maggioranza sono contrari al progetto. Anche loro hanno vergato comunicati e si sono affidati ai social, con tanto di minacce di appendere le sciarpe al chiodo.

superlega protesta il calcio è dei tifosi

 

 

Clamorosa anche la protesta di alcuni tifosi nerazzurri vip, da Gad Lerner a Enrico Mentana, fino a Gabriele Salvatores e Paolo Rossi, che hanno scritto una lettera all’ex capitano e vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti chiedendo di «fare quanto è nelle possibilità per dissuadere la società Internazionale FC da un passo falso così grave». «È un’iniziativa che sovverte in modo brutale i criteri di ammissione ai tornei continentali fino a qui conosciuti», scrivono.

 

Un calcio senza tifosi, nell’ultimo anno di pandemia, non è piaciuto a nessuno. Inimmaginabile dunque, una Superlega con stadi semivuoti, senza tifosi appassionati che rifiutano il ruolo di semplici “clienti”. A meno che anche le gradinate non vengano riempite ad inviti. La protesta è partita, il fronte sembra compatto. E se alla fine avesse davvero ragione Lineker?

mentana inter 3Linekergary lineker

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…

volodymyr zelensky vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – TRUMP HA FRETTA DI CHIUDERE LA GUERRA IN UCRAINA: OGGI HA CHIAMATO PUTIN - IL PIANO USA PER LA PACE: ZELENSKY DEVE CEDERE ALLA RUSSIA LA ZONA DI KURSK. PUTIN MANTERRÀ IL CONTROLLO DELLA CRIMEA MA SOLO UNA PARTE DEL DONBASS. LA RESTANTE ZONA ORIENTALE, ORA OCCUPATA DAI RUSSI, DIVENTERÀ UN’AREA CUSCINETTO PRESIDIATA DA FORZE DI INTERPOSIZIONE. L'INGRESSO DI KIEV NELLA NATO? NELL'IMMEDIATO E' IRREALIZZABILE. E IN FUTURO? SI VEDRA' - TRUMP INGORDO: GLI USA HANNO DATO 340 MILIARDI A KIEV MA VUOLE 500 MILIARDI IN TERRE RARE DALL'UCRAINA (DIMENTICA CHE ANCHE L'UE HA SGANCIATO 170 MILIARDI. E INFATTI ANCHE GLI EUROPEI SARANNO AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE...) 

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"