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VIA COL GENTO! LA “CASA BLANCA” E’ IN LUTTO – SE NE VA A 88 ANNI FRANCISCO PACO GENTO, LEGGENDA DEL REAL MADRID E DEL CALCIO MONDIALE – E’ L’UNICO CALCIATORE AL MONDO CAPACE DI VINCERE 6 COPPE DEI CAMPIONI. SIMBOLO DEL MADRIDISMO; ERA LA PUNTA DI DIAMANTE DEL REAL DI SANTIAGO BERNABEU: IN ATTACCO CON LUI GIOCAVANO DI STEFANO, PUSKAS E KOPA. NEL DICEMBRE DEL 2015 ERA DIVENTATO PRESIDENTE D’ONORE DEL REAL MADRID… - VIDEO

 

Filippo Maria Ricci per gazzetta.it

 

 

GENTO 44

È morto Francisco 'Paco' Gento, presidente d’onore del Real Madrid e unico calciatore al mondo capace di vincere 6 Coppe dei Campioni. Le prime cinque edizioni della competizione, tra il 1955 e il 1960, e quella del 1966, quando tutti i suoi compagni della prima grande epopea blanca, Di Stefano in primis, avevano già lasciato il Real Madrid. Perse anche le finali del 1962 e del 1964.

 

 

Gento aveva 88 anni e ne aveva passati 18 giocando per i blancos, dal 1953 al 1971, vincendo, oltre alle citate 6 Coppe Campioni, anche 12 Liga, due coppe di Spagna e una Coppa Intercontinentale. In totale 23 trofei, più di tutti al Madrid fino a domenica sera, quando è stato raggiunto da Marcelo, 600 partite e 182 gol. Oltre a 43 presenze in nazionale con la quale vinse, senza giocare però, l’Europeo del 1964. Sono stati calciatori anche i suoi fratelli Julio e Toñin, i nipoti Julio e Paco Llorente, padre dell’Atletico Marcos Llorente. Altri membri della famiglia hanno giocato con successo a basket.

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SIMBOLO DEL MADRIDISMO—   Nato in Cantabria il 21 ottobre del 1933 come Francisco Gento Lopez, padre camionista, l’atletica e il calcio lo strapparono alla carriera di pastore. Il primo sport gli aveva garantito la velocità che lo caratterizzava nelle sue corse sulla fascia sinistra. Approdato al Racing Santander, il club che tifava, dopo appena 10 partite fu portato al Madrid. Aveva 19 anni e debuttò contro il Barça. Inizio di una carriera meravigliosa che l’ha trasformato in un mito del madridismo.

 

FRANCISCO PACO GENTO

Vinse subito la Liga, campionato che il Madrid non conquistava da 20 anni, e fu chiave nel dominio europeo del club trasformato in potenza internazionale da Santiago Bernabeu: in attacco con Gento giocavano Di Stefano, Puskas e Kopa. Passato in panchina, ha iniziato nel Castilla, il ‘filial’ del Madrid, e dopo brevi passaggi a Castellon, Palencia e Granada tornò alla ‘Fabrica’, la cantera blanca. Nel dicembre del 2015 era diventato Presidente d’Onore del Real Madrid, carica che ha rivestito fino alla morte.

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