LO "SQUALO" MURDOCH MORDE TRUMP - IL COMITATO EDITORIALE DEL "WALL STREET JOURNAL", DI PROPRIETA' DEL MAGNATE ULTRA 90ENNE, ATTACCA "THE DONALD" SULLE SUE PROPOSTE ECONOMICHE: "È SOCIALISTA COME BERNIE SANDERS" - LA PROPOSTA DEL TYCOON, CRITICATA DAL QUOTIDIANO AMERICANO, È QUELLA PROPONE DI IMPORRE UN TETTO DEL 10% SUI TASSI DI INTERESSE DELLE CARTE DI CREDITO: "È PERFINO INFERIORE A QUELLO CHE CHE I DUE PRINCIPALI SOCIALISTI AMERICANI, OCASIO-CORTEZ E SANDERS, HANNO PROPOSTO NEL 2019, CHE ERA DEL 15%..."
donald trump come barnie sanders
(ANSA) - Il comitato editoriale del Wsj ha attaccato la proposta di Donald Trump di imporre un tetto del 10% sui tassi di interesse delle carte di credito paragonandolo al senatore democratico Bernie Sanders. L'ex presidente ha fatto l'annuncio dell'iniziativa, che richiederebbe l'approvazione del Congresso, durante un comizio elettorale la scorsa settimana. Per il Wsj, "nel tentativo di "microtargetizzare gli elettori della classe operaia si sta andando a ficcare i vicoli ciechi politici".
Il tetto del 10%, si legge ancora nell'editoriale, "è addirittura inferiore al tasso che i due principali socialisti americani Alexandria Ocasio-Cortez e Bernie Sanders hanno proposto nel 2019, che era del 15%". "È già abbastanza grave avere un partito Democratico che ignora l'economia", ha scritto il consiglio. "Che senso ha un partito repubblicano che segue l'esempio?".
La campagna del tycoon ha replicato con una nota nella quale si sottolinea che "sotto Kamala Harris, il debito delle carte di credito è ai massimi storici poiché i salari non hanno tenuto il passo con il ritmo dell'inflazione. Ecco perché il presidente Trump ha promesso di limitare i tassi di interesse al 10% per fornire un sollievo temporaneo e immediato agli americani che lavorano duramente e che faticano ad arrivare a fine mese e non possono permettersi ingenti pagamenti di interessi oltre ai costi alle stelle di mutui, affitti, generi alimentari e gas".