cafonalino luxardo

VIDEO-CAFONALINO - PUTTAN-GLAMOUR! LA ROMANELLA DI LOTTA E DI MIGNOTTA ACCORRE AL TEATRO CENTRALE PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO DELLE “LUCCIOLE” FIRMATO DALLA FOTOGRAFA TIZIANA LUXARDO

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

 

ARRIVA PER IL 2015 IL CALENDARIO DELLE PROSTITUTE, PUTTANI E TRANS

 

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Gabriella Sassone per Dagospia

xenia ludovica e maraxenia ludovica e mara

 

A Roma, si sa, si è tutti bravi a tirare il sasso e a nascondere poi la mano. Certe cose, quelle che per carità non si fanno alla luce del sole e che non si vanno a sbandierare in giro, come il sesso mercenario, le provano in tanti, forse tutti, ma non le ammette nessuno. Molti dei prezzemolini della Romanella mondana e caciarona, sempre presenti in ogni luogo purchè si faccia baldoria, non si sono fatti però vedere al Teatro Centrale di via Celsa, al puttan-party di presentazione del calendario delle lucciole fortissimamente voluto dal Codacons e firmato dalla fotografa glam Tiziana Luxardo.

 

tiziana luxardo gabriella sassonetiziana luxardo gabriella sassone

Non sia mai confondersi con qualche prostituta in libera uscita e addobbata a festa per l’occasione, che magari ti riconosce e ti saluta pure affettuosamente, non sia mai finire catalogati tra i rappresentanti del “Mondo Marcio” che amano il sesso a pagamento, spesso e volentieri con le trans che pullulano in ogni dove, dai marciapiedi ai salotti bene, dai locali ai ristochic.

 

roger garthroger garth

Perché l’ironia è sempre più appannaggio di pochi. Ergo, solo chi ha la coscienza molto pulita non si è tirato indietro e ha risposto all’invito del pierre Emilio Sturla Furnò, presentandosi al party per battezzare “Belle de jour, Belle de nuit”, il lunario 2015 con 12 scatti in bianco e nero della biondissima e boccalutissima fotografa romana che ha svelato le due anime di prostitute, transessuali e gigolò. Immortalandoli prima in volto, di giorno, senza trucco e senza inganno, e poi accanto ad un manichino in “tenuta da lavoro”, ossia nude con contorno di calze a rete, piume, corsetti strizzati, tacchi assassini. “Il manichino nudo rappresenta il loro aspetto virtuale”, spiega la Luxardo.  

 

pacelli daniela elena aceto di caprigliapacelli daniela elena aceto di capriglia

“Dolcezza, trasparenza, serenità, riflessione si leggono nei loro sguardi: i soggetti ritratti mettono in evidenza la vera bellezza interiore in contrapposizione con la trasgressione del loro mestiere”. A selezionare le 5 lucciole e il gigolò Roy, è stato il Comitato per i Diritti delle Prostitute presieduto da Pia Covre (Lucciole.org), al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su tale materia per la quale, soprattutto ultimamente, si avverte l’esigenza di un riequilibrio e di una regolamentazione.

nicolettenicolette

 

Tra le persone “open mind” che si sono presentate all’ironico puttan-party, ecco la fatale e fulva vicepresidente di Altaroma Valeria Mangani, il grande Maurizio Micheli con l’amica di sempre Irene Bozzi (ex moglie di Roberto Vecchioni), Fioretta Mari, Manuela Metri, l’efebico Roger Garth, la stilista Graziella Pera.

 

E ancora, prezzemolinando qua e là ecco Nadia Bengala, Maria Grazia Nazzari, Adriana Russo, Raffaello Balzo, Nicola Canonico, Antonio Zequila, Daniela Pacelli, la nobildonna Elena Aceto di Capriglia con il marito chirurgo plastico Camillo D’Antonio, il regista Juan Diego Puerta Lopez, Carola Assumma e Francesco Caruso Litrico, il più bello d’Italia 2014 Valter D’Errico, l’inossidabile Mara Keplero, i look maker Antonio Quattromani, Raffaele Squillace e Diego Padula, Conny Caracciolo, Carla Montani e Lucio Dessolis, la stilista Jiulienne Mihai, l’editore Giò di Giorgio, la collezionista Erminia Di Biase, lo chef della tv Massimo Malantrucco, Massimo Bomba.

nicolette (2)nicolette (2)

 

A rappresentare il Codacons, c’è l’avvocato Marco Ramadori, accolto dal patron del locale Ernesto Quagliariello. Nel corso della serata, al grido di battaglia “Se la prostituzione non è un crimine, né un reato, ma una qualunque professione è d’obbligo riconoscere a tale attività diritti e doveri di un normale cittadino”, è stata ribadita l’intenzione del Codacons di presentare una proposta di decreto legge sulla regolamentazione della prostituzione in Italia.

 

nicola canonico tiziana luxardonicola canonico tiziana luxardo

Le 400 anime accorse a timbrare il cartellino, sedute ai tavoli del delizioso teatro-club, si sono deliziate col dinner a buffet che pullulava di mozzarelle di bufala e pomodori, di farro, fagioli e primi piatti fumanti. Dopo la presentazione del lunario sul palco, gli occhi sono stati tutti per Albadoro Gala, direttrice artistica del “Caput Mundi International Burlesque Award” (il Festival Internazionale di Burlesque della Capitale) che si è esibita in un classic Burlesque Show. Due uscite per la rossa e formosa performer, sulle note di sulle note di "All of Me" di Billy Holiday e Duke Ellington.

 

Dei protagonisti del lunario, Luxury, Janet, Ilaria, Massimina, Luna e Roy, si son viste solo la trans Luna e la bionda Janet. Le altre erano probabilmente in altre faccende affaccendate. Inutile dire che il calendario è andato a ruba e la Luxardo ha passato metà della sera a firmare le copie prima di donarle agli amici.

 

maurizio micheli  irene bozzi  mara kepleromaurizio micheli irene bozzi mara keplero

“Il progetto “Belle de Jour, Belle de Nuit” intende denunciare lo sfruttamento della prostituzione, sensibilizzare il pubblico a rispettare donne e uomini che liberamente scelgono come gestire la propria vita, mostrare un messaggio positivo e mirare a condurre le persone nell’ottica che la prostituzione libera non è un crimine o un reato, ma è un lavoro come un altro”, ha ribadito la Luxardo, fiera di aver consegnato ai posteri “uno spaccato sociale dandogli un’anima e, soprattutto, creando ritratti di persone nel loro quotidiano”.

marisa stirpemarisa stirpe

 

Dietro ogni foto, una frase dei “puttan-modelli”. “Lasciatemi galleggiare sull’onda dei mei sogni… fedeli peccati… o virtù… che vivono in me”, scrive Luxury. “Amare le donne è una missione in cui si crede profondamente… emozioni anche al limite della moralità”, scrive Roy. “Vado avanti a testa alta e… mi sento felice” è la frase scelta da Massimina. “Io? Libertà pura”, dice Ilaria. “C’è molto di più in me di quello che appare… sono libertà pura, la mia fragilità è nascosta da una corazza di carne”, spiega Janet. E Luna: “Chi si rispetta sa come farsi rispettare… chi si stima sa come farsi stimare”.  Che il 2015, allora, sia un anno felicemente puttano!

lunaluna

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