VANNACCI, LI MORTACCI! – IL GENERALE ELETTO AL PARLAMENTO EUROPEO NON VUOLE SENTIRE PARLARE DI AUTONOMIA E HA DISERTATO LA FESTA LEGHISTA CON SALVINI E ZAIA: “MI OCCUPO DI ALTRE COSE, STO IMPARANDO IL MESTIERE DELL’EURODEPUTATO E I GIORNALISTI MI CHIAMANO CHIEDENDOMI PARERI SU VICENDE CHE NON SEGUO” – E CERCA CASA A BRUXELLES: “STO PENSANDO DI TRASFERIRMI CON MOGLIE E FIGLIE, PER LAVORARE BENE SERVE SERENITÀ…”
Estratto dell’articolo di Marco Gasperetti per www.corriere.it
Dell’Autonomia differenziata il generale e oggi eurodeputato della Lega Roberto Vannacci non ne vuol sentire parlare. «Sono a Bruxelles a imparare il mestiere dell’eurodeputato e i giornalisti mi chiamano continuamente chiedendomi pareri su vicende che non seguo — risponde —.
Identità e democrazia, il nostro gruppo politico al quale aderisce la Lega, organizza una serie di riunioni. E in ogni evento c’è un conferenziere esperto che spiega ai nuovi entrati le varie materie. Ci espone quali sono le Commissioni, ci parla delle eventuali criticità, ci indica le tematiche principali. Insomma, non ho tempo di pensare ad altro». […]
ROBERTO VANNACCI MATTEO SALVINI
Vannacci non si è presentato alla festa leghista di ieri nel Vicentino con Salvini e Zaia e sono in molti a pensare che lui, un nazionalista doc, la riforma costituzionale non la digerisca proprio. E così? «La solita domanda retorica — risponde il generale —. Non sono in Veneto perché sono a Bruxelles e come le ho già detto ho altro da pensare come eurodeputato. Quello che dovevo dire l’ho già espresso più di una volta».
Chiediamo se ce lo può ripetere. «Ho detto che l’Autonomia è prevista dalla Costituzione dopo la riforma del Titolo V. Che le ricordo è stata decisa nel 2001 da un governo di centrosinistra. Dunque, non capisco tutti questi lamenti. Se ai parlamentari della sinistra non piaceva l’Autonomia potevano non farla. Per quanto riguarda la Lega, la nuova riforma ha avuto l’ok del partito e degli alleati del centrodestra due anni fa, prima delle elezioni politiche. Quindi nessuna marcia indietro. Personalmente io mi sto occupando di tante altre cose, come eurodeputato».
roberto vannacci a porta a porta
Tra le «tante altre cose» c’è anche la ricerca di una casa a Bruxelles. «L’idea è di trasferirmi con la famiglia in Belgio ma non nell’immediato — conferma il generale —. Ho una moglie e due figlie di 10 e 12 anni che studieranno in scuole internazionali. La vita familiare ha un’importanza fondamentale nella mia vita. Che si riflette anche sul lavoro. Dunque, per lavorare bene e servire l’Italia da parlamentare europeo è indispensabile avere la serenità che la famiglia mi ha sempre dato» […]
roberto vannacci matteo salvini comizio a piazza santi apostoli roma roberto vannacci comizio a piazza santi apostoli roma roberto vannacci al seggio per le elezioni europee