palms resort-7

VOLETE SAPERE QUANTO COSTA LA SUITE PIÙ COSTOSA AL MONDO? PER DORMIRE NELLA “EMPATHY SUITE” APPENA INAUGURATA AL PALMS CASINO RESORT DI LAS VEGAS, BISOGNA SGANCIARE 100 MILA DOLLARI AL GIORNO – UNA CIFRA DA CAPOGIRO PER UNA “SKY VILLA” DI 800 METRI QUADRATI, CHE OCCUPA ATTICO E SUPERATTICO DI UN GRATTACIELO CON MAXI-PARETI A VETRATA, MARMI BIANCHI E VISTA SULLE MILLE LUCI – MA A RENDERE QUESTO SPAZIO COSÌ UNICO È LA FIRMA DI DAMIEN HIRST...

Micol Passariello per "www.repubblica.it"

 

palms resort 9

100mila euro al giorno. Altro che Una notte da Leoni. Per rendere un soggiorno indimenticabile a Las Vegas, non bastano sbornie di slot e cocktail fino al mattino. Il Palms Casino Resort ha appena inaugurato la suite più costosa del mondo: la Empathy Suite, una “sky villa” di 800 metri quadrati, che occupa attico e superattico di un grattacielo con maxi-pareti a vetrata, marmi bianchi e la vista sulle mille luci scintillanti della Strip.

 

palms resort 8

Ma la fantasmagorica suite non costa 100mila dollari a notte (che supera il precedente record del Mark Hotel di New York, dove si soggiorna per la modica cifra di 75mila dollari a notte) solo per la sua posizione spaziale, per gli arredi ultra lussuosi o per i comfort a sette stelle. A rendere così speciale questa suite è l’arte che contiene, firmata Damien Hirst.

 

palms resort 6

“In un hotel è la prima volta nella storia che una camera venga arredata con una simile collezione d’arte”, spiega Jon Gray, general manager of Palms Casino Resort. “Offriamo la possibilità unica di soggiornare in un museo”.

 

“L’Empathy Suite non è solo una camera piena di opere d’arte: è essa stessa un’opera d’arte”, ci tiene a specificare l’artista inglese. Un’opera che offre ai suoi ricchi Paperon de Paperoni l’ebrezza di dormire tra alcune delle più note opere del Young Brit Artist, come Winner/Loser, i due grossi squali in formaldeide, Casino Royale, la collezione di dieci pannelli con farfalle su tele monocrome dipinte su vetro, una cassa piena di diamanti chiamata The Winner Takes All, Here for a Good Time, Not a Long Time, un scheletro di marlin, teschi vari e il famoso concept di Pharmacy, l’installazione dall’aspetto inconsueto che riproduce una farmacia, riempiendo scaffali, pareti e mensole di pillole.

palms resort 5

 

Il resto è lusso, puro. Progettata con il supporto dello studio di architettura Bentel & Bentel, la Sky Villa ha due spaziose camere da letto, tre sale da bagno, diversi saloni con intrattenimenti di ogni tipo, dal biliardo al bigliardino, fino alle sedute che dondolano come altalene appese al soffitto, una spa personale (con tanto di sala massaggi) e un teatro con cinema annesso. Ma il pezzo forte è all’esterno: una magnifica terrazza che si affaccia sulla città, con chaise longue, divani e l’immancabile piscina tutta a vetri che a ogni bracciata dà l’impressione di fluttuare nel vuoto.

palms resort 4

 

E non finisce qui. Chi sborsa i 100mila dollari per le 24 ore più costose della sua vita avrà un pacchetto da vero nababbo, con chauffeur, maggiordomo e un credito di diecimila dollari da giocare al casinò. “Viva Las Vegas”, canterebbe Elvis.

 

Chi non potesse permettersi una spesa simile, può sempre ripiegare (si fa per dire) su Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol. Frank e Lorenzo Fertitta, proprietari dell’hotel, ne possiedono diversi pezzi. Che, per la gioia di clienti e visitatori, sono esposti in bella mostra tra lobby e saloni del grande resort.

palms resort 3

 

Oppure fare un giro al bar, dove l’eclettico Hirst ha installato The Unknown, altro squalo in formaldeide messo in bella vista sopra il bancone. Troppo? Del resto siamo a Sin City, la città degli eccessi.

palms resort 2palms resort 14palms resort 13palms resort 12palms resort 11palms resort 10palms resort 1palms resort 15

 

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO