13 sentinels aegis rim

DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - “13 SENTINELS AEGIS RIM” È L’OPERA NUOVA DI VANILLAWARE, ECCELLENZA GIAPPONESE DELLA PITTURA BIDIMENSIONALE, IN ESCLUSIVA PER PS4 - UNA CONTORTA E MERAVIGLIANTE SAGA DI FANTASCIENZA NEL CORSO DEL TEMPO, CON ROBOTTONI E MOSTRI INVASORI, DIVISO TRA LO SPLENDORE ARTISTICO DELLA SUA NARRAZIONE INTERATTIVA E IL DISADORNO MA APPAGANTE MINIMALISMO ELETTRONICO DELLE BATTAGLIE STRATEGICHE - VIDEO

 

Federico Ercole per Dagospia

 

13 sentinels aegis rim

Il romanzo visionario e corale della nuova opera di Vanillaware, piccolo studio giapponese eccellente nella pittura di straordinari scenari bidimensionali, si articola nel corso di decenni. Dagli anni quaranta del secolo scorso fino al 2065, data di un’apocalisse messa in atto da orde di creature bio-meccaniche con una volontà egemonica e distruttiva. È proprio dai giorni della fine che un’unanimità sull’orlo dell’estinzione tenta di alterare il passato, nel tentativo eroico e disperato di salvare il mondo, inviando giovani piloti di giganteschi robot da guerra nel corso degli anni perduti, durante gli attimi cruciali della sconfitta, affinché questa di trasformi in vittoria.

 

13 sentinels aegis rim

13 Sentinels Aegis Rim, in esclusiva per PlayStation 4, ha un andamento narrativo contorto, a tratti insolvibile ma solo in superficie, poiché nel tempo rivela la sua chiarezza illuminante in una maniera più coerente e drammatica di quella delle sceneggiature di alcuni film enigmatici e dalla composizione artificiosa di Christopher Nolan.

 

Come suggerisce il titolo sono infatti tredici le linee narrative da completare per comporre una titanica vetrofania  fantascientifica che all’inizio si presenta infranta, schegge minimali o insignificanti di racconto e immagini che acquistano il loro valore solo della definitiva visione compendiaria della loro riunione per mano del giocatore.

13 sentinels aegis rim

 

13 PERSONAGGI IN CERCA DI UN GIOCATORE

Dimostrando di essere a proprio agio anche nel disegno di panorami in due dimensioni dal fanta-realismo metropolitano e domestico di un Giappone scandito in più epoche, dopo i fasti cromatici e formali squisitamente fantasy dei loro trascorsi capolavori come   Odin Sphere e Dragon Crown, gli artisti di Vanillaware hanno dipinto in 13 Sentinels una serie di quadri dalla bellezza quieta o catastrofica che potrebbero abitare i saloni  di un grande museo, animandole di colori e forme dal singolare valore artistico.

 

Ci sono strade trafficate dove rimbalza la pioggia ticchettando sulle lamiere dei veicoli, ruderi fiammanti di un’urbanistica annichilita illuminati da tramonti rossi come sangue, viali ombreggiati dai rami degli alberi tra le cui fogli filtra una tenue luce che illumina il cemento, interni dimessi di abitazioni vissute, verdeggianti sentieri lungo la riva di placidi fiumi, le facciate di antichi templi, la scuola e i suoi spazi. Sebbene bidimensionali gli scenari non conoscono la fissità e sono mossi da innumerevoli animazioni, risultando vivi e credibili nella loro dimensione “anime” anche perché popolati da innumerevoli personaggi, grandi “sprite” dalla personalità distinta, resi unici dalla perizia del disegno e dalla cura per i dettagli.

13 sentinels aegis rim

 

Dopo un lungo prologo guidato che introduce per gradi i tredici giovani protagonisti, quasi tutti studenti, spetta al giocatore scegliere quale linea narrativa completare, alternando la storia di uno a quella dell’altro, approfondendo un segmento di questa immensa, stralunata ma precisa cronaca per poi accantonarlo per andare oltre, prima o dopo e ritornarci in un altro momento. 13 Sentinels è un “libro” che si legge senza dovere per necessità seguire l’ordine delle sue pagine, sebbene sfogliarle crei una cronologia e il disordine della progressione sia solo illusorio, perché alla fine sarà inevitabile “leggerlo tutto”.

 

13 sentinels aegis rim

Dei tredici protagonisti non ce ne è uno che risulti pensato e disegnato senza ispirazione e le loro vite si intrecciano nel tempo e nello spazio, componendo drammi amorosi, tragedie e commedie sull’indecifrabile orlo della fine del mondo, così lontana e così vicina.

 

CONTEMPLAZIONE E AZIONE

13 Sentinels è drasticamente diviso in due modalità ludiche ed estetiche. La prima è quella narrativa dell’avventura composta di dialoghi, ridotta esplorazione e momenti non interattivi, messa in scena con lo splendore artistico già citato. La seconda modalità è quella più giocosa, relegata ai momenti di guerra tra i robot pilotati dalle sentinelle e gli eserciti di mostruosi nemici, battaglie strutturate secondo le dinamiche dei giochi strategici in tempo reale. Quindi gestiamo sei “mecha” potenziabili con l’esperienza, controlliamo i loro movimenti e usiamo le loro armi contro gli invasori che nel frattempo ci attaccano, così che il pensiero tattico è sempre urgente e necessario.

13 sentinels aegis rim

 

Ma non pensiate che lo stile pittorico sublime utilizzato per la rappresentazione della storia di 13 Sentinels sia lo stesso delle battaglie, poiché cambia davvero drasticamente. Visualizziamo gli scontri come se li osservassimo sullo schermo di un radar, così che mostri grandi, grandissimi o ridotti e robottoni risultano essere solo delle icone di pochi pixel, simboli mobili di vario colore.

 

Si può restare inizialmente delusi da questa rappresentazione così essenziale e stilizzata, forse dettata dalla carenza di organico e budget, e qualcuno potrebbe ritenerla astrusa e incomprensibile, persino scialba, perché talvolta lo è. Tuttavia ci si abitua, considerata la bontà strategica del sistema di combattimento, e si finisce per considerarla un’allucinante ma matematica astrazione, uno sguardo dagli occhi della macchina.

 

13 sentinels aegis rim

In 13 Sentinels Aegis Rim c’è l’epica metallica e aliena delle saghe robotiche di Go Nagai, di Goldrake, di Jeeg e dei Mazinga. C’è l’intimismo, l’analitica fissità dei piani e l’indagine psicologica di Neon Genesis Evangelion. Ci sono le alterazioni drastiche di un tempo rotto come in un Ritorno al Futuro che non fa ridere quasi mai e la disperazione del dislocamento di Terminator, l’umanesimo sci-fi di Clifford Simak e il fanta-militarismo non sessista della Fanteria dello Spazio di Heinlein riletta da Verhoeven.

13 sentinels aegis rim

 

Malgrado la disadorna ma infine appagante realizzazione grafica delle battaglie, si tratta di un videogioco dalla grazia artistica che ammalia, musicato con la consueta ispirazione dal compositore Hitoshi Sakimoto, un’opera irrinunciabile e fondamentale per chi ama le epopee robotiche giapponesi, la grande letteratura di fantascienza e un giocare non comune.

13 sentinels aegis rim

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...