wang chuanfu byd

DALLA CINA COL FURGONE… ELETTRICO – WANG CHUANFU È L’"ANTI ELON MUSK” DEL DRAGONE: NELL’ULTIMO TRIMESTRE DEL 2023 LA SUA “BYD” HA SUPERATO PER LA PRIMA VOLTA “TESLA” NEL NUMERO DI AUTO ELETTRICHE VENDUTE – IL 56ENNE CINESE È L’ESATTO OPPOSTO DI MUSK: NATO IN UNA DELLE PROVINCE PIÙ POVERE DEL PAESE, È MOLTO RISERVATO, ODIA I SOCIAL MEDIA E SI È SPOSATO UNA SOLA VOLTA – LE UNICHE COSE CHE I DUE HANNO IN COMUNE SONO LA LORO “DEVOZIONE” ALLA SCIENZA E IL RAPPORTO CONTROVERSO CON I PROPRI DIPENDENTI…

wang chuanfu 9

Estratto dell’articolo di Andrea Rinaldi per www.corriere.it

 

[…] Enzo Ferrari, dopo aver rifiutato di cedere il Cavallino a Henry Ford II, quasi gongolò nello scrivergli che c’era qualcosa al mondo «che i soldi non potevano comprare», accendendo così la voglia di rivalsa e la sfida nelle vetture da corsa. Sessant’anni dopo è sempre un americano a voler spadroneggiare nel nuovo mercato delle quattro ruote, questa volta elettrico: Elon Musk, 52 anni, con Tesla.

elon musk wang chuanfu 1

 

La rivalità però dal rosso Ferrari si è spostata al rosso cinese, quello della Byd di Wang Chuanfu, 56 anni. «Ma avete visto che razza di auto fanno?», aveva ironizzato come suo solito Musk. «Fai di più e parla meno», è invece il mantra del riservato Chuanfu che, fedele al motto, ha portato la sua casa automobilistica, nell’ultimo trimestre 2023, a superare quella a stelle e strisce.

 

wang chuanfu 8

[…]  Se il primo è l’esempio perfetto del self-made man del sogno americano, […] il secondo è l’esempio tipico del leader sfornato dalla «politica del popolo», laureato in chimica-fisica alla Central South University of Technology di Changsha, consegue anche un dottorato in metallurgia.

 

Entrambi però […] possiedono una fede messianica nella scienza […]  «Bisogna rendere la propria tecnologia dirompente, prima che lo facciano gli altri», dice Chuanfu, cresciuto dai fratelli più grandi dopo la morte dei due genitori, contadini in una delle province più povere della Cina. […] nella vita di Musk […] I flirt non si contano, i divorzi pure. Chuangfu al contrario è sposato a Li Ke, la donna con cui ha condiviso la storia di Byd dagli inizi quando era marketing manager.

 

wang chuanfu leonardo dicaprio

Anche il capitale, al pari degli affetti, è importante: Chuanfu ha fondato Byd come fabbrica di batterie per telefoni chiedendo in prestito i soldi ai parenti […]; per Musk parte tutto dal successo della startup con Kimbal. Zero aiuti: da qui la maniacale attenzione, in Tesla e Byd, al controllo dei costi. E, di conseguenza, a realizzare i pezzi «in house», semplificando e accorciando la filiera, garantendosi così una sempre maggiore indipendenza.

byd

 

Pure il rapporto con i dipendenti è per certi versi simile e spietato: Musk è refrattario ai sindacati e pretende orari impossibili (ricordate la manager di Twitter che dormiva in ufficio?), Chuanfu è famoso per aver suddiviso la produzione in «fasi sempre più piccole»: i singoli lavoratori […]  possono essere sostituiti più facilmente.

Articoli correlati

IL GRUPPO CINESE BYD HA SUPERATO TESLA NEL NUMERO DI AUTO ELETTRICHE VENDUTE. E LA PRIMA VOLTA

wang chuanfu 5wang chuanfu 7elon musk wang chuanfu 2wang chuanfu 2wang chuanfu warren buffettwang chuanfu arnold schwarzeneggerwang chuanfu 10wang chuanfu 6wang chuanfu 4byd byd

 

byd auto elettriche della cinese Bydauto elettriche bydwang chuanfu 1

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…