wanna marchi stefania nobile

NOI, DUE GENTILDONNE - WANNA MARCHI E STEFANIA QUERELANO UN UTENTE CHE SUI SOCIAL LE HA ACCUSATE DI "RICICLARE IL DENARO RUBATO" ATTRAVERSO IL LORO LOCALE APERTO A MILANO - LA DIFESA DELLA MARCHI E DELLA FIGLIA: "ABBIAMO DA TEMPO SCONTATO LA PENA INFLITTACI DALLA GIUSTIZIA. IL COMMENTO È PALESEMENTE DIFFAMATORIO, BEN OLTRE IL MERO INSULTO..."

stefania nobile wanna marchi

(ANSA) - "Abbiamo da tempo interamente scontato la pena inflittaci dalla Giustizia Italiana al termine di un processo di vasta risonanza mediatica e da allora viviamo, come tutti, con il provento del nostro lavoro, per cui oggi non ci riteniamo cittadine diverse da chiunque altro". E "crediamo che non possa essere consentito a nessuno di pubblicamente, quanto impunemente, prodursi in affermazioni ed accuse non solo sprezzanti e malevole, ma all'evidenza gravemente calunniose".

 

Lo scrivono Vanna Marchi e la figlia Stefania Nobile in una querela depositata in Procura a Milano per diffamazione aggravata in relazione ad un commento postato da un utente sui social. Sul profilo del gestore di un noto locale a Milano, frequentato dalle due donne e che è seguito da "259mila follower", come si legge nella denuncia depositata dall'avvocato Davide Steccanella, "tale sig. Antonio (nickname Tonisixsnine)", infatti, nel "riferirsi in modo critico al locale" ha postato il 6 dicembre "nello spazio aperto ai commenti pubblici degli utenti" frasi "di carattere gravemente diffamatorio".

 

WANNA MARCHI STEFANIA NOBILE

Oltre al "turpiloquio", nel post l'utente parla di "riciclo di denaro rubato da due fantomatiche commercianti" che continua "ad essere ripulito". E' "palesemente diffamatorio, ben oltre il mero insulto", scrivono Vanna Marchi e la figlia, "l'averci pubblicamente e indistintamente attribuito la paternità di una plurima commissione di gravi reati, per avere, si legge, messo in piedi un'attività commerciale appositamente destinata al ripetuto riciclaggio di denaro da noi rubato, al fine di garantirci l'impunità".

 

wanna marchi e stefania nobile

E "commenti pubblici di tal fatta rischiano di creare pericolose campagne d'odio indiscriminato nei nostri confronti", spiega Marchi, ex 'regina delle televendite' condannata in via definitiva anche per truffa assieme alla figlia. Entrambe chiedono, dunque, ai pm di identificare l'utente e di accusarlo di diffamazione.

wanna marchi e stefania nobile 8wanna marchi e stefania nobile in tv

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…